L?assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, Manlio Messina, replica ad Anec e Agis che, attraverso una nota, avevano lamentato la mancanza di fondi alle imprese del comparto cinema nella prossima legge finanziaria regionale. ?Rimango basito ? commenta Messina – nell’apprendere come Anec e Agis abbiano già dimenticato l’aiuto concreto che il governo Musumeci ha loro dedicato. La legge di stabilità dell’anno scorso ha, nonostante tutte le difficoltà, accolto in pieno il grido di aiuto del comparto cinema riconoscendone la piena importanza e valenza sociale. E?, inoltre, completamente priva di fondamento ? prosegue l?assessore regionale – l?asserzione che si siano ?regalati? allegramente sostegni ad altre categorie: i fondi che la Regione Siciliana ha destinato si riferiscono chiaramente a enti regionali finanziati ogni anno per il loro normale funzionamento. Nessuna regalia o preferenza infondata, quindi. Non una sola categoria in questa legge riceverà aiuti causa Covid, in quanto sarà una legge molto snella che rispetterà i parametri dettati dal Governo centrale. Per cui non capisco davvero a quali aiuti si riferiscano le sigle in questione e non comprendo l’attacco, evidentemente strumentale, verso l’unico Governo da cui hanno ricevuto aiuti concreti: 5 milioni di euro per il mancato sbigliettamento e altrettanti milioni per il rilancio e la ristrutturazione delle sale cinematografiche. Forse vi è la convinzione che questo Governo attenzioni maggiormente chi urla di più. Ecco ? conclude Messina – per rasserenare i soggetti in questione, dato che per gli aiuti a loro dedicati non hanno avuto necessità di strillare, che questo metodo non solo non paga, ma rende il sottoscritto sordo”.
