Ampliamento dell’attuale sistema di videosorveglianza e percorsi formativi di sensibilizzazione. Iniziativa in collaborazione con il ministero dell’Interno per arginare lo spaccio di droga
CALTANISSETTA – Contrastare e prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree circostanti gli istituti scolastici, considerate da sempre, “luoghi di elezione” per la vendita e la cessione di droga. Questo l’intento del progetto Scuole sicure del Ministero dell’Interno, finanziato con il Fondo per la sicurezza urbana, che vedrà coinvolto anche il Comune di Caltanissetta.
Un progetto redatto dal comandante della Polizia municipale Diego Peruga, approvato dalla Giunta Ruvolo prima della fine del mandato, per un importo complessivo di 34.866 euro, che mira a elevare la cornice di sicurezza intorno agli istituti scolastici. Due quelli coinvolti nel progetto: il Liceo classico linguistico e coreutico statale Ruggero Settimo e la scuola media Statale Giovanni Verga, entrambe in via Rosso di San Secondo.
Tre le direttrici d’intervento vi sono l’ampliamento dell’attuale sistema di videosorveglianza di sicurezza urbana della città, che fa capo alla Centrale operativa della Polizia municipale e alla Centrale operativa della Questura, integrandolo con quello già esistente attraverso l’utilizzo di telecamere di ultima generazione che ampliano il raggio di visualizzazione delle stesse a zona esterne limitrofe agli istituti individuati; l’intensificazione delle attività di controllo nelle zone interessate attraverso impiego del personale della Polizia municipale; percorsi formativi di prevenzione e sensibilizzazione del disagio e della devianza legati al bullismo, al cyberbullismo e al consumo di droga d’intesa con le istituzioni scolastiche e gli uffici specifici comunali.
Le immagini di quattro telecamere Cam fisse e una Dom di tipo mobile ad alta definizione, confluiranno nella sala operativa del Comando dei vigili urbani e saranno in funzione al massimo dal mese di novembre 2019. Al controllo elettronico mediante telecamere si affiancherà il più tradizionale controllo del territorio con la presenza fisica degli agenti di Polizia municipale che verrà ampliata presso gli istituti scolastici.