La Commissione UE presenta il piano per ridurre la speculazione sul prezzo del gas. Ecco le misure contenute nella bozza di comunicazione.
La Commissione europea potrebbe introdurre a breve una quota obbligatoria di acquisti comuni per quanto riguarda il gas, che dovranno essere pari al 15% dei volumi degli stoccaggi dell’Unione.
Si tratta della proposta che dovrebbe finalmente accontentare i Paesi europei che da mesi chiedono migliori condizioni per quanto riguarda i prezzi da contenere sul tetto del gas.
Gas, domani la comunicazione della Commissione UE
Inoltre, la stessa Commissione UE è disposta a introdurre un nuovo indice di prezzo complementare per il Gnl (gas naturale liquefatto), alternativo rispetto all’attuale Ttf di Amsterdam.
Le misure sono contenute nella bozza della comunicazione che domani, martedì 18 ottobre, sarà presentata dalla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.
Gas, al vaglio anche la proposta italiana
Nei giorni scorsi l’Italia, insieme ad altri Paesi, aveva proposto un tetto “dinamico” al prezzo del gas. La proposta aveva ottenuto anche il parere favorevole da parte dell’Olanda, tra i membri più ostili all’applicazione del price cap.
Nel frattempo si manifestano già i primi effetti sul listino Ttf di Amsterdam, che oggi ha aperto in forte calo. I contratti futures di novembre cedono il 3,87% a 136,5 euro al MWh.