“Ho avuto un fidanzato manipolatore e truffatore. Sono ancora in cura. Gli psicofarmaci mi aiutano a dimenticare”. Così Genny Urtis nel corso della recente puntata di “Belve”, trasmissione condotta da Francesca Fagnani su Rai 2.
Nel corso del programma inoltre, Genny ha parlato alla Fagnani anche di un litigio con Diletta Leotta, oltre che di diverse sue relazioni poi concluse. Proprio sul fidanzato “manipolatore” e “truffatore” – come definito da Urtis – la Fagnani ha chiesto se fosse stata lei ad assecondarlo. “Certe scelte le ha fatte per assecondarlo?” chiede Fagnani. “Mi ha portato a fare cose che non avrei mai fatto. Il seno non lo volevo, poi l’ho fatto per lui” ha chiarito Urtis.
L’idea di famiglia promessa a Urtis dall’ex fidanzato: “Avevamo già scelto tutto”
“Lui le aveva promesso l’idea di una famiglia?” domanda la Fagnani ancora. Urtis entra nel dettaglio: “Mi faceva sognare la vita che non avevo ancora avuto, credere di essere una moglie, avevamo anche scelto le madri dei nostri figli…” sostiene Genny Urtis che, nel corso della puntata, analizza la sua voglia di quel momento di andare incontro a una maternità surrogata.
Genny Urtis e il litigio con Diletta Leotta: “Fu colpa del fratello, lavorava da me”
Sul litigio con la catanese Diletta Leotta, su provocazione della Fagnani, Genny Urtis taglia rapidamente, facendo capire che il motivo della discussione era legata al fratello, suo ex dipendente nel centro di estetica. Sulla Leotta, Urtis chiude così, parlando ancora del fratello “che lavorava da me e poi non si è comportato benissimo”. Infine, retroscena su intimità avute con un “vecchio calciatore della Nazionale” che ha illuso Urtis, con la storia che si concluse poi “con una telefonata alla moglie”.
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