Home » Politica » Germanà (Lega) al QdS: “Parere della Corte dei Conti non vincolante, il ponte va fatto”

Germanà (Lega) al QdS: “Parere della Corte dei Conti non vincolante, il ponte va fatto”

Germanà (Lega) al QdS: “Parere della Corte dei Conti non vincolante, il ponte va fatto”
Nino Germanà senatore Lega

Ai microfoni di QdS.it è intervenuto il senatore e segretario della Lega in Sicilia Nino Germanà, parlando non solo del ponte ma anche dei temi più caldi del dibattito politico siciliano.

Ponte sullo Stretto, futuro e…politica. La Lega in Sicilia è parte integrante della maggioranza di centrodestra a sostegno del governo Schifani e a livello nazionale del governo Meloni. A fare il punto, dopo il parere negativo della Corte dei Conti sul Ponte sullo Stretto di Messina, è il segretario regionale del “Carroccio” Nino Germanà, Senatore della Repubblica che è intervenuto ai microfoni del Quotidiano di Sicilia.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Germanà: “La Corte dei Conti non può andare contro l’indirizzo politico”

“Io non la definirei una bocciatura quella della Corte dei Conti sul Ponte sullo Stretto. Non è un parere vincolante.” Esordisce così Nino Germanà, segretario della Lega in Sicilia. “Ci saremmo aspettati un atteggiamento più sereno perché è un parere più politico che tecnico. Gli organi sovrani sono il Parlamento e il governo, la Corte dei Conti non deve andare contro l’indirizzo politico del governo. Il Ponte è un’opera strategica, quindi bisogna andare avanti e va fatta“.

Proprio oggi in Parlamento è stata approvata la riforma della giustizia, cavallo di battaglia del governo Meloni e del centrodestra: “Ognuno deve svolgere il ruolo per cui è chiamato. – ribadisce Germanà – Il governo fa il suo e l’indirizzo politico lo dà l’esecutivo e non la magistratura. Come anche la politica non deve interferire con le azioni della magistratura. Oggi è stata approvata una riforma storica come quella della separazione delle carriere, che in tanti aspettavamo“.

“Governo Schifani sta facendo bene, la maggioranza è forte e l’opposizione è inesistente”

Germanà poi fa un punto sui rapporti tra gli alleati in Regione dopo i tanti scontri nelle ultime settimane: “In Sicilia c’è una maggioranza molto forte e un’opposizione inesistente. – dice il segretario della Lega in Sicilia – Magari spesso ci culliamo di questa maggioranza così forte e capita che ci siano dibattiti con toni accesi. Però ci ritroviamo quando si guarda alle cose più importanti nell’interesse della Sicilia, dei siciliani e dell’azione di governo nel programma per il quale i nostri elettori ci hanno votato. Fra 2 anni ci ripresenteremo tutti insieme avendo realizzato il programma presentato nel 2022“.

“Il governo Schifani sta facendo molto bene, – prosegue Germanà – partendo dai termovalorizzatori ai dissalatori fino alla agenzie di rating. Ogni momento di questa legislatura va sfruttato, anche perché il governo Meloni e Schifani sono dello stesso colore politico, quindi si riesce a fare un ottimo lavoro. Anche sul Ponte, il governo regionale siciliano e calabrese sono entrambi di centrodestra e questo è determinante“.

Verso le comunali 2027 a Messina, Germanà: “Se De Luca non si siede al tavolo con il centrodestra non sosterremo Basile”

Infine, Nino Germanà chiosa commentando la candidatura a sindaco di Federico Basile per un secondo mandato, già annunciato dal leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca: “Oggi dichiara di volere stare con il centrodestra. Se si vuole stare in questo coalizione ci si siede coi partiti che compongono questa maggioranza e si decide la linea migliore. Se, invece, viene imposto che il candidato sindaco di Messina è Federico Basile salta tutto e lì allora immagino che il centrodestra farà altri ragionamenti per il 2027 nelle elezioni comunali di Messina. Se ci si siede – conclude Germanà – e si parla si può arrivare a un ragionamento comune”.