Il coordinatore regionale di FI parla ancora delle tensioni che si sono create nella maggioranza: "Se mi cacciano non vado in pensione..."
Il coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, torna a parlare delle tensioni all’interno del Centrodestra locale dopo lo scontro verbale avuto stamattina con l’assessore all’Economia, Marco Falcone.
“Se mi devono buttare fuori da questa Coalizione – ha dichiarato – poi ci divertiremo dopo, perché io sono sempre Miccichè e mica possono pensare che me ne vado in pensione. Anzi, se volevo andarci non ci vado più, questo è poco ma sicuro”.
Miccichè a Schifani: “Chi te lo fa fare?”
“A Schifani faccio da qui l’ennesimo appello: ma cu tu fa fari? Chi te lo fa fare? Perché fai questa operazione?”, ha aggiunto Miccichè, rivolgendosi al governatore regionale.
“Faccio l’ennesimo tentativo, anche se il presidente della Regione ha ricevuto da me svariati appelli. Che guadagno può avere? Me lo spiegate? Che guadagno ha? Che con me si prende il 18% e con questi il 5%”.
Poi un pensiero sul giudizio della Corte dei Conti siciliana che ieri ha bocciato il bilancio regionale del 2020: “La Corte dei Conti ci sta dicendo uno dei motivi per cui non abbiamo voluto Musumeci“.