Giorgia Meloni ribadisce che bisogna modificare la proposta Ue sulla risposta al caro energia e che serve un'Europa unita contro la guerra in Ucraina.
La premier Giorgia Meloni si è espressa nuovamente sul tema del caro energia e, in particolare, sulle risposte dell’Ue. Il presidente del Consiglio ha anche ribadito il sostegno all’Ucraina per quanto riguarda il conflitto sulla Russia e spera che la sua posizione sia condivisa dai Paesi dell’Unione.
Ecco le dichiarazioni di Giorgia Meloni durante le comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo del 15 e del 16 dicembre. Un incontro che si svolgerà, tra l’altro, in un clima piuttosto “caldo” a causa del recente scandalo Qatargate che ha destabilizzato non poco le istituzioni dell’Ue.
Giorgia Meloni su energia, Ue e guerra in Ucraina
“Proprio oggi 13 dicembre si riunisce nuovamente il Consiglio dei ministri dell’energia dell’Ue, dove da mesi l’Italia è in prima fila per un tetto dinamico dei prezzi. Su questo la proposta della Commissione Ue è insoddisfacente perchè inattuabile alle condizione date”, ha detto Giorgia Meloni durante le comunicazioni alla Camera.
“Riteniamo che l’Ue debba continuare a essere unita nel sostegno all’Ucraina contro l’aggressione russa, come sempre. Come sempre anche su questo non abbiamo cambiato idea, perché le nostre convinzioni non mutano se siamo al governo o all’opposizione”, ha aggiunto poi la premier.
“Il Governo ribadisce il suo pieno appoggio a Kiev in tutte le dimensioni interconnesse” anche perché “il conflitto non coinvolge unicamente il futuro libero e pacifico del popolo e e delle istituzioni ucraine, ma quello dell’intera Europa“.