Arriva il momento più freddo dell’anno, ecco cosa ci attende in Sicilia nelle giornate del 29, 30 e 31 gennaio

Meteo in Sicilia. Sono in arrivo i i cosiddetti “giorni della merla“, ovvero gli ultimi 3 giorni del mese di gennaio (29, 30 e 31): considerati i più freddi di tutto l’inverno. Secondo le credenze popolari, questi tre giorni sono visti anche come una sorta di previsione della primavera. Se si tratterà di giornate gelide, infatti, c’è da rallegrarsi perché è segno di una primavera calda, soleggiata e in anticipo sui tempi consueti. Se, al contrario, saranno caldi, la bella stagione tarderà a manifestarsi e sarà piovosa.

Lasciando da parte le credenze, ecco cosa dobbiamo aspettarci dal cielo negli ultimi tre giorni del mese in Sicilia.

Le previsioni di sabato 29 gennaio

Dopo aver raggiunto le regioni peninsulari, il rapido impulso freddo di matrice balcanica lambisce la Sicilia, innescando brevi rovesci tra la notte e l’alba su Palermitano orientale, Messinese e area etnea; migliora rapidamente nel corso del giorno. Condizioni di stabilità atmosferica e ampio soleggiamento su Campania e Calabria, salvo residua instabilità entro l’alba su Reggino, Locride e Crotonese. Temperature in calo ovunque, specie nei valori minimi. Venti tesi di Grecale e Tramontana con raffiche fino a 50-60 km/h. Mari molto mossi; fino ad agitato lo Ionio a largo.

Sicilia, weekend soleggiato, poi nuovo impulso freddo e instabile tra lunedì e martedì 

Dopo il transito di un rapido fronte freddo dai Balcani, l’anticiclone ripristinerà condizioni di tempo stabile e soleggiato al Sud Italia nel corso dell’ultimo weekend di gennaio. Faranno eccezione solo residui rovesci tra la notte e l’alba di sabato su bassa Calabria tirrenica e Nord Sicilia, in rapido esaurimento diurno.

Un nuovo cambiamento della circolazione atmosferica si farà strada in avvio di settimana con l’ingresso di una saccatura alimentata da masse d’aria fredda di estrazione artico-marittima sull’Italia: già a partire da lunedì, un minimo depressionario in formazione sui mari meridionali innescherà condizioni di marcata instabilità a partire da Campania e Calabria tirrenica; martedì la fase di maltempo entrerà nel vivo anche in Sicilia con rovesci, temporali, venti sostenuti di Maestrale e nevicate sui rilievi appenninici a partire dai 500-800 m.