Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli parlando dal palco del Museo del presente, a Palermo, nel XXXIII anniversario della strage di Capaci
Questa mattina in visita a Palermo il Ministro della Cultura Alessandro Giuli che ha presenziato anche al palco del Museo del presente, nel XXXIII anniversario della strage di Capaci. Presente anche il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che ha deposto una corona di fiori nel ricordo del magistrato ucciso insieme alla moglie e alla scorta.
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Giuli: “Lotta alla mafia valore aggiunto del museo”
“Il museo del Presente, nella sua contemporaneità, riesce a evocare il Genio di Palermo, la scultura di fine Quattrocento che si trova al Palazzo Pretorio: un vecchio barbuto e incoronato che sfama un serpente con la scritta ‘Palermo conca d’oro sacrifica i suoi e nutre gli stranieri’. Cioè Palermo, la città di Falcone e Borsellino, ha sacrificato i suoi migliori uomini per lottare contro la mafia, per insegnare a noi tutti a non essere stranieri alla civiltà e alla cultura. È anche questo il valore aggiunto del museo”. Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli parlando dal palco del Museo del presente, a Palermo, nel XXXIII anniversario della strage di Capaci.
Palermo, Piantedosi e Pisani a caserma Lungaro per ricordare agenti scorta uccisi
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il Capo della Polizia Vittorio Pisani sono appena arrivati alla Caserma Lungaro di Palermo, dove a breve deporranno una corona di fiori nel ricordo degli agenti di scorta morti nella strage di Capaci, ma anche tutti gli altri agenti uccisi da Cosa nostra. Piantedosi e Pisani sono accompagnati dal questore di Palermo Maurizio Vito Calvino. Presenti i parenti degli agenti uccisi nella strage.