Un uomo si è sentito male dopo che un idraulico ha presentato la fattura al termine dei lavori di riparazione di un rubinetto
Ha chiamato l’idraulico per un guasto ad un rubinetto di casa. Poi, però, ha avvertito un malore al momento di pagare, considerata la richiesta di 740 euro per il servizio prestato, minacciando anche di chiamare le forze dell’ordine. La vicenda si è verificata a Sacile, comune della provincia di Pordenone.
La vicenda
Lo scorso sabato 9 marzo l’uomo era in casa, ha notato il guasto al rubinetto della cucina e ha così provveduto a chiamare l’idraulico che, una volta arrivato, ha individuato subito il problema. Ha sostituito proprio il rubinetto, quindi riparato il danno. Concluso il lavoro ha poi presentato la fattura che ammontava a 740 euro. In dettaglio, 120 euro per la chiamata di pronto intervento, altri 240 euro per il nuovo rubinetto e il resto per la manodopera. Totale, 740 euro. Il proprietario di casa, secondo quanto riportato dal “Messaggero Veneto” ha quasi avuto un malore, minacciando di chiamare le forze dell’ordine. Un tira e molla che ha dato i suoi frutti, e che si è concluso con uno sconto di 340 euro, portando il totale a 400 euro.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI