La storia di Nataliia Hrabarchuk diventa virale e fa il giro del mondo.
L’insegnante d’asilo si trasforma in soldato e abbatte un missile russo con un lanciarazzi: è l’incredibile storia di Nataliia Hrabarchuk.
Il video dell’episodio – avvenuto il 17 novembre e condiviso dall’Ukranian Air Force – ha fatto in poche ore il giro del mondo.
On the morning of November 17, soldier Nataliia Hrabarchuk successfully shot down a russian cruise missile using an Igla MANPADS.
It was her first combat launch and first successful hit! pic.twitter.com/ovDwfVkFe8— Ukrainian Air Force (@KpsZSU) November 17, 2024
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Insegnante ucraina abbatte missile russo, il video online
Nel filmato si vede l’ex docente puntare, sparare e colpire un missile da crociera russo Kh-101 al primo colpo. La donna, poi, si inginocchia a terra e piange lacrime di gioia. L’episodio è avvenuto domenica mattina, durante l’attacco su larga scala della Russia.
Hrabarchuk è una volontaria del comando di difesa aerea dell’Ucraina, che racconta: “Quando il missile nemico era di fronte a me, ho scacciato via tutte le emozioni e l’eccitazione. Avevo fatto centinaia di lanci di addestramento sui simulatori. Ed eccomi qui, primo combattimento e primo bersaglio colpito”.
Il ruolo della Corea del Nord e la “terza guerra mondiale”
Kim Jong-un parla di “Terza Guerra Mondiale” e accusa gli Stati Uniti e l’Occidente di essere responsabili della nuova escalation della guerra in Ucraina. Assicura che Pyongyang rafforzerà “senza limiti” le sue “forze di autodifesa” e “la capacità nucleare”, dopo che Seul e Washington lo hanno accusato di aver inviato più di diecimila soldati per sostenere la “operazione militare speciale” della Russia.
Al momento non risultano dispiegamenti di truppe nordcoreane in Russia.
La Russia e i missili USA
La guerra in Ucraina è a un punto di svolta. Gli Stati Uniti hanno autorizzato l’Ucraina a utilizzare missili a lungo raggio per colpire le forze russe e nordcoreane, ma solo nella regione russa di Kursk. Keir Starmer ha lasciato intendere che la Gran Bretagna potrebbe forse seguire gli USA: “L’Ucraina – ha dichiarato Downing street in risposta a una domanda diretta sulla cancellazione dei caveat – “deve essere nella posizione più forte” per difendere “il suo territorio sovrano”.
Le prospettive di pace sembrano purtroppo sempre più lontane. Una possibilità però c’è: il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan ha comunicato che presenterà un piano di pace per l’Ucraina al G20 di Rio de Janeiro.
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Foto e video – X: Ukranian Air Force