Il siluro ritrovato non è un residuo bellico di vecchia data, ma un razzo anti-sonar.
L’invasione della Russia in Ucraina fa tremare ancora i siciliani. Oltre ai timori per la base militare di Sigonella e per il Muos, il traffico dei sottomarini nel Mediterraneo. Un siluro anti sonar di profondità è stato trovato sulla spiaggia di Rodia a Messina.
Il ritrovamento del siluro inesploso
L’allarme è stato lanciato da alcuni passanti che hanno notato la sua presenza. Il siluro ritrovato non è un residuo bellico di vecchia data, ma un razzo anti-sonar attualmente in uso alla marina militare moderna.
Si tratta di un’arma difensiva che serve per impedire la precisa localizzazione di un sottomarino che crede di essere stato identificato dai nemici.