Dal 24 febbraio 2022 a seguito della situazione tra Russia e Ucraina, le autorità europee hanno disposto il divieto per l’aviazione civile di sorvolare lo spazio aereo dell’Ucraina e zone limitrofe
Da ieri, 24 febbraio 2022, a seguito della situazione tra la Russia e l’Ucraina, le autorità europee hanno disposto il divieto per l’aviazione civile di sorvolare lo spazio aereo dell’Ucraina e delle zone limitrofe interessate da azioni militari, a tutela della sicurezza (safety) del volo.
Voli in Ucraina
Le compagnie aeree Ryanair e Wizz Air hanno comunicato l’immediata cancellazione dei loro voli per Kiev (tra l’altro la compagnia irlandese prevedeva dei collegamenti diretti dalla Sicilia).
Dal canto suo, Ukraine International Airlines ha sospeso i voli di linea e charter da/per l’Ucraina.
Voli in Russia
Nel frattempo le sanzioni contro la Russia stanno avendo conseguenze anche sulla circolazione aerea a livello europeo.
Il Regno Unito ad esempio ha chiuso lo spazio aereo inglese a qualsiasi volo che operi una connessione qualsiasi con la Russia. La restrizione prevista dal NOTAM riguarda aerei con voli pianificati di proprietà, noleggiati o operati da un soggetto connesso con la Russia, o registrato in Russia che abbia partenza o destinazione o che sorvoli lo spazio aereo sui territori del Regno Unito terrestre e marino.
La reazione della Russia non si è fatta attendere e così Putin ha chiuso il suo spazio aereo a tutti gli aerei britannici, o legati al Regno Unito.
Nel frattempo Air France ha deciso di ridurre i collegamenti con Mosca dall’aeroporto parigino di Roissy-Charles-de-Gaulle da 12 a sette voli settimanali.
“A partire da oggi, venerdì 25 febbraio, garantiremo un collegamento quotidiano tra Paris CDG e Mosca e nessun equipaggio di Air France pernotterà in Russia”, ha riferito un portavoce.
Anche la compagnia olandese KLM, che appartiene allo stesso gruppo di Air France, aveva annunciato che i suoi equipaggi non avrebbero più pernottato a Mosca.
I collegamenti dalla Sicilia verso la Russia
E la Sicilia? Attualmente, e sino a giugno, non sono previsti voli diretti per la Russia. A partire da giugno (ma è da valutare lo scenario di guerra da qui ai prossimi mesi) si potrà raggiungere San Pietroburgo con volo diretto Wizz Air di andata da Catania il martedì e ritorno il sabato. Mosca sarà invece raggiungibile sempre da Catania con S7 Airlines tutti i martedì di giugno (rientro previsto sempre di martedì). Dallo scalo palermitano non sono invece previsti voli diretti per la Russia.