Grande come la Valle d'Aosta e vicino a una terra abitata da pinguini e foche, l'iceberg A23a attira l'attenzione del mondo intero.
Uno degli iceberg più grandi del mondo – l’A23a – si è staccato dalla piattaforma di ghiaccio Filchner, in Antartide, nel 1986 e oggi si starebbe avvicinando vicino a una remota isola britannica nell’Oceano Atlantico.
Diversi i video – anche satellitari – diffusi online che mostrano le importanti dimensioni della massa di ghiaccio e i suoi movimenti in mare.
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Iceberg A23a si potrebbe schiantare con un’isola britannica
Secondo gli esperti e i dati satellitari, l’iceberg sarebbe in procinto di avvicinarsi alla Georgia del Sud, un’isola sperduta nell’Oceano Atlantico meridionale. Una zona remota del mondo, praticamente quasi senza presenza umana, ma abitata da diversi animali.
Lo conferma la BBC, che in un articolo indica come l’eventuale impatto dell’A23a con l’isola metterebbe in serio pericolo la vita di pinguini e foche della zona.
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Il pericolo
Attualmente, secondo gli esperti, l’iceberg si troverebbe a circa 280 chilometri dall’isola. Il pericolo per le specie animali della zona, quindi, appare purtroppo imminente. In un’intervista alla BBC, il capitano Simon Wallace commenta: “Gli iceberg sono per natura pericolosi. Sarei felice se (A23a) ci mancasse completamente”.
Un cumulo di ghiaccio grande come la Valle d’Aosta
Secondo gli esperti, l’iceberg un tempo circa 3.500 km², più della Valle d’Aosta. Spesso capita che imponenti lastre di ghiaccio si stacchino e che quindi si trasformino in mini-città galleggianti molto pericolose e la cui rotta è assai imprevedibile.
Foto e video di geologyscience.info, da X