Il Catania a Giugliano va al tappeto (3-2)

Il Catania a Giugliano va al tappeto (3-2), prima sconfitta per Toscano: le pagelle

Il Catania a Giugliano va al tappeto (3-2), prima sconfitta per Toscano: le pagelle

Simone Vicino  |
domenica 22 Settembre 2024

Il Catania subisce la prima sconfitta della sua stagione: a Giugliano i rossazzurri perdono 3-2. Racconto della gara e pagelle

Il Catania conosce per la prima volta l’amaro gusto della sconfitta. A Giugliano, la squadra di Toscano perde 3-2 al termine di una partita contrassegnata da errori difensivi, imprecisione in zona offensiva e dalla bravura degli attaccanti gialloblù. Gli uomini di Bertotto vanno avanti al 34’ grazie a Giorgione, prima del pari al 54’ di Verna. Pareggio però solo illusorio, perché cinque minuti più tardi il Giugliano rimette la testa avanti grazie a Njambè. Nel finale, con il Catania proteso alla ricerca del 2-2, Balde, entrato dalla panchina, sigla il terzo gol gialloblù. Alimenta le speranze rossazzurre il rigore trasformato da Montalto nel finale, ma non basta perché arriva il primo k.o. stagionale: se il Catania vuol fare un campionato di vertice occorre decisamente di più.

Il festival delle occasioni mancate

Primo tempo segnato da agonismo e da tante interruzioni, tanto da durare addirittura cinquantadue minuti (nove di recupero). Le occasioni da rete, però, ci sono, e da ambo le parti. Il Catania coglie subito una traversa in avvio con Stoppa e si rende pericoloso con una mezza girata di Luperini, Njambe al 20’ spedisce il pallone alle stelle giunto a tu per tu con Adamonis (nel frattempo entrato al posto dell’infortunato Bethers). Ancora Stoppa ha la clamorosa palla del vantaggio, ma spara alto da posizione più che invitante dentro l’area di rigore e allora il Giugliano castiga il Catania: al 34’ Giorgione si inserisce in area e segna la rete dell’1-0. Al 41’ Di Gennaro di testa va vicinissimo al pareggio ma all’intervallo i rossazzurri sono sotto. La squadra di Toscano è decisamente imprecisa in zona offensiva è appare un po’ in difficoltà dietro.

Ripartenze fatali

La ripresa si apre con il Catania che sfiora più volte il vantaggio: Inglese ci va vicino due volte, Anastasio da ottima posizione non inquadra la porta. È il prologo all’effettivo pari rossazzurro: proprio Anastasio, con un’elegante doppia finta sulla sinistra, mette il pallone in mezzo che Verna, con un destro forte e preciso, infila in rete. L’1-1 del Catania però dura poco, perché gli etnei adottano un atteggiamento offensivo, lasciando però dietro varchi che i veloci attaccanti del Giugliano sfruttano ottimamente. Njambè si beve Di Gennaro in ripartenza (palla sanguinosa persa da Anastasio) e fa 2-1, poco prima Inglese si era divorato il punto del possibile vantaggio. Il Catania si rifà sotto per cercare di agguantare ancora il pareggio, ma Balde, in ripartenza, con una cannonata che vale il 3-1 castiga Adamonis. Nel finale Montalto si guadagna e poi trasforma il rigore che tiene il risultato in bilico fino al 95’, ma non basta: Catania al tappeto per la prima volta in stagione.

Le pagelle

Bethers 6 – La sua partita dura appena dieci minuti. Sull’uscita bassa, peraltro ottima, su Padula, il portiere lettone riceve un colpo dall’attaccante del Giugliano che lo obbliga a uscire. Dal 13’ Adamonis 5.5 – All’esordio assoluto con la maglia del Catania, non vive una serata esattamente tranquilla. Il lituano subisce tre reti (forse poteva fare meglio in fase di posizionamento sul primo) e si oppone bene ad altre due conclusioni di Njambè e De Paoli. Non un debutto semplice.

Ierardi 5.5 – Riceve un giallo dopo pochi minuti (decisione troppo fiscale dell’arbitro) che lo condiziona, probabilmente memore della doppia ammonizione presa a Biella. Dal 46’ Verna 6.5 – Segna il gol dell’illusorio 1-1 e distribuisce il pallone in maniera precisa. Recupero fondamentale per Toscano.

Di Gennaro 5 – Sul duello fisico e aereo con Padula esce spesso vincitore, non legge bene (come il resto del reparto) l’inserimento vincente di Giorgione. Sfiora la rete di testa sul finire del primo tempo. Nella ripresa affonda, come il Catania, sulle ripartenze fulminanti di Njambé, che fa valere il passo differente. Sua peggiore prestazione in maglia rossazzurra.

Castellini 5.5 – Masala, con la sua rapidità, non è certo un cliente semplice. Il capitano fa il suo, anche se il vantaggio del Giugliano arriva proprio da quel lato. Ottimo l’inserimento nell’area avversaria con assist a Stoppa, che però spreca malamente. Nel secondo tempo alterna buone cose ad altri errori di precisione negli appoggi.

Raimo 6 – Caratteristiche opposte rispetto a Guglielmotti: meno fisicità, più agilità. Offre il suo contributo specie nel secondo tempo mettendo in mezzo tanti palloni interessanti: da un suo cross nasce il rigore procurato da Montalto.

Sturaro 6 – Il migliore della mediana etnea. Recupera palloni, li smista con precisione e cuce bene il gioco. Nella ripresa si rende anche pericoloso con un destro potente. L’ultimo a mollare in un Catania davvero impreciso.

Quaini 5 – Riportato a centrocampo, è efficace in fase di contenimento, palla al piede però sbaglia troppo: troppi suggerimenti imprecisi in fase di impostazione. Il discorso non cambia neppure quando, dopo l’ingresso di Verna, viene arretrato in difesa.

Anastasio 5.5 – Nel primo tempo si vede poco, nella ripresa le offensive del Catania passano praticamente sempre dal suo piede sinistro. Il gol di Verna nasce da una sua bella giocata, ma in generale sono tante le sgroppate di qualità sulla fascia sinistra. Il voto non è più generoso perché il 2-1 del Giugliano nasce da un suo brutto pallone perso a centrocampo.

Luperini 5 – A parte una mezza girata in avvio di gara, si vede davvero poco. Controllato dagli avversari, non si vede mai in fase di rifinitura o di inserimento. In ombra già da un paio di gare. Dal 46’ Jimenez 5.5 – Prova a dare qualità tra le linee con il suo mancino educato, ci riesce a intermittenza.

Stoppa 5 – Parte bene con un tiro improvviso che scheggia la traversa, ha sulla coscienza la palla del possibile vantaggio del Catania che spreca mandando malamente alto. Si muove tanto, manca però la concretezza. Dal 71’ Montalto 6.5 – Fa sentire la sua presenza dentro l’area: si guadagna e poi trasforma il rigore del 3-2 finale. Prima rete in maglia rossazzurra.

Inglese 5 – Fisicamente stenta a reggere il confronto con i difensori avversari, riceve comunque pochi palloni giocabili nel primo tempo. Nella ripresa, invece, di chance potenziali ne ha tante: in due occasioni incontra l’opposizione del bravo Barosi, in una però, con il punteggio sull’1-1, si divora il gol mandando alto il pallone di testa. Da uno come lui ci si attende più concretezza. Dal 63’ D’Andrea 5.5 – L’impressione è che potrebbe dare tanto, ma ancora non ci riesce, essendo in fase di recupero dall’infortunio. Giocatore da aspettare.

Toscano 5.5 – Il suo Catania stavolta è disattento. Pesano sul risultato finale le imprecisioni in fase difensiva e quelle in fase offensiva: con una mira migliore da parte dei suoi giocatori, il risultato finale sarebbe stato diverso. Resta però il responso del campo, che va accettato: Toscano aveva avvertito, alla vigilia della gara, sulla pericolosità delle ripartenze dei veloci attaccanti del Giugliano, la difesa però non regge al meglio, complice la situazione di svantaggio che spinge la squadra ad attaccare. Stavolta è un passo indietro sotto il piano dell’affidabilità difensiva, sui gol sbagliati invece l’allenatore ha poche colpe. Servirà di più per essere davvero protagonisti.

Tabellino

Giugliano-Catania 3-2

Marcatori: 34’ Giorgione, 52’ Verna, 57’ Njambè, 80’ Balde, 84’ Montalto

Giugliano (4-3-3): Barosi; Valdesi, Solcia, Caldore, La Vardera; Giorgione, Maselli, De Rosa (dal 67’ Celeghin); Masala (dal 77’ Romano), Padula (dall’82’ De Paoli), Njambè (dal 67’ Balde). Allenatore: Bertotto

Catania (3-4-2-1): Bethers (dal 13’ Adamonis); Ierardi (dal 46’ Verna), Di Gennaro, Castellini; Raimo, Sturaro, Quaini, Anastasio; Luperini (dal 46’ Jimenez), Stoppa (dal 71’ Montalto); Inglese (dal 62’ D’Andrea). Allenatore: Toscano

Arbitro: Mastrodomenico di Matera

Ammoniti: De Rosa, Ierardi, Solcia, Anastasio, Njambè, Balde, De Paoli, Celeghin, Quaini

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017