Un rigore di Criscito all'ultimo minuto regala tre punti ai rossoblu, aggrappati con le unghie e con i denti alla Serie A

A un passo dalla retrocessione all’85esimo, il Genoa riprende una partita (e le speranze di salvezza) con una fiammata negli ultimi minuti che permette ai rossoblu di chiudere sul 2 a 1 la sfida contro la Juventus. Il rigore messo a segno da Mimmo Criscito al 95′ ribalta una partita che ha visto gli uomini di Allegri passare in vantaggio al 3 minuto del secondo tempo con un diagonale di Dybala. Ma il Genoa – che aveva avuto fino a quel momento diverse occasioni – non si arrende e dopo l’ingresso in campo di Yeboah ed Ekuban alza progressivamente il ritmo.

Ribaltone nel finale

Al 38mo della ripresa in realtà l’arbitro Sozza assegna un rigore ai bianconeri per un intervento su Ake di Gudmundsson, ma l’esame al Var lo spinge a cambiare idea. Pochi minuti dopo, al 41mo, è lo stesso Gudmundsson a trovare il pareggio e subito dopo Amiri manca un gol fatto. Ma i rossoblu non si arrendono e dopo avere rischiato il ko su tiro di Kean all’ultimo minuto trovano su rigore il gol della vittoria che a questo punto riapre il discorso retrocessione. (Adnkronos)