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“Il Pianista dei sogni”, l’autobiografia musicale di Joseph Lu presentata al Bellini di Catania

“Il Pianista dei sogni”, l’autobiografia musicale di Joseph Lu presentata al Bellini di Catania
Da sinistra: Taschetta, Maimone, Cultrera, Lu, D’Arrigo, Spagnolo

Il saggio ripercorre la formazione artistica e personale del musicista, partito da Modica, mettendo in luce la sua particolare relazione con la musica

Un viaggio tra musica, sogno e spiritualità: è questo il cuore de Il Pianista dei sogni, l’opera autobiografica di Joseph Lu – pseudonimo del compositore siciliano Giuseppe Lucenti – presentata al Teatro Massimo Bellini di Catania. Il libro, edito dall’Associazione Culturale TraccePerLaMeta, si propone come un racconto autobiografico in cui l’autore condivide le proprie esperienze di vita per lanciare un messaggio di equilibrio e di pace in tempi incerti.

Il racconto di Joseph Lu

Il Pianista dei sogni ripercorre la formazione artistica e personale del musicista, partito da Modica, mettendo in luce la sua particolare relazione con la musica, vista come linguaggio universale e mezzo privilegiato per esplorare l’interiorità. Attraverso un linguaggio poetico e riflessivo, Joseph Lu racconta la sua storia partendo dall’infanzia, quando il pianoforte si è rivelato un tramite per dare voce alle emozioni più profonde e alle visioni oniriche che ancora oggi lo ispirano come artista. “In questo testo c’è tutto, il desiderio di amare, comunicare, emozionare, creare e, soprattutto, sognare – ha spiegato durante la presentazione il sovrintendente del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, Giovanni Cultrera – Sognare significa evadere, attingere all’inconscio per immaginare una società migliore. Il Pianista dei sogni interpreta proprio questo bisogno profondo, bussa alle nostre coscienze chiedendo cambiamento, bellezza, condivisione e pace – una pace che nemmeno i potenti riescono più a ottenere”.

Il Cigno catanese, Vincenzo Bellini, esaltava la pace già nella sua opera più nota. Da qui l’ulteriore coerenza nell’ospitare la presentazione de Il Pianista dei sogni al Teatro Massimo. “Noi apriamo questi spazi sacri all’arte e alla bellezza – ha proseguito Cultrera –. Come Bellini nella Norma invoca: ‘Spargi in terra quella pace che tu nel cielo fai regnare’, anche noi sosteniamo ogni messaggio capace di generare armonia. Questo è il luogo da cui deve partire uno stargate emozionale, capace di parlare al mondo”. Un invito a riscoprire la bellezza delle “cose semplici” è arrivato dal giornalista e scrittore Biagio Maimone. “Ho conosciuto Joseph Lu a New York. Sono rimasto colpito, ci siamo subito trovati in empatia. A volte non servono parole quando c’è una connessione profonda. È quella semplicità che dovremmo imparare a riscoprire: la capacità di accontentarci delle cose essenziali, autentiche”.

Le parole di Sergio D’Arrigo

Tra gli elementi innovativi de Il Pianista dei sogni c’è la presenza di un QR Code in copertina e la possibilità di leggere il libro come una raccolta di brani. “È scritto così bene – ha spiegato l’attore Sergio D’Arrigo – che si può leggere anche a frammenti, come pagine di poesia”. Da critico cinematografico ha poi aggiunto: “Se Christopher Nolan, che sta girando qui in Sicilia la sua Odissea, ascoltasse Oniric di Joseph Lu, la inserirebbe sicuramente tra le musiche del suo film”. Il Qr Code permette di accedere ad una raccolta delle opere composte da Lu.

Chi è Joseph Lu

Joseph Lu è originario di Modica ed è attivo come pianista e compositore. Nel 2024 ha ricevuto una nomination ai World Entertainment Awards di Los Angeles per il brano Power of Love, dedicato all’autismo. Alla presentazione de Il Pianista dei sogni hanno partecipato anche la professoressa, critica letteraria e curatrice editoriale della casa editrice TraccePerLaMeta, Enza Spagnolo, e il CEO della società BSF, Salvatore Taschetti.