Il presidente della Società di regolamentazione dei rifiuti dell’area metropolitana di Catania, Francesco Laudani, interviene al QdS: “Non appena la Regione procederà alla pubblicazione del Piano, adegueremo il nostro”
CATANIA – La Srr Catania Città metropolitana è pronta a ricevere quanto stabilito dalla Regione per quanto riguarda i rifiuti e fare la propria parte. Parola del presidente della Società di regolamentazione rifiuti, Francesco Laudani. Lo abbiamo raggiunto a Rimini, mentre è in visita, insieme ad alcuni sindaci componenti della Srrr, a Ecomondo, l’evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per le tecnologie, i servizi e le soluzioni industriali nei settori della green and circular economy.
“Sono qui per verificare quali sono le pratiche messe in campo negli altri territori – afferma – relativamente agli impianti, in primo luogo, ma anche ai finanziamenti che abbiamo ricevuto con il Pnrr, per l’acquisto di attrezzature, per la realizzazione dei Centri comunali di raccolta. Insomma – prosegue – per confrontarci con le realtà virtuose presenti sul territorio nazionale e con gli altri amministratori”.
La Regione sta accelerando sul Piano rifiuti
Un confronto importante, a maggior ragione in questo momento che, a quanto pare, la Regione sta accelerando sul Piano rifiuti e, quindi, sui termovalorizzatori da realizzare in Sicilia. Il nuovo documento, infatti, redatto, oltre che attraverso i dati pubblici messi a disposizione dall’Ispra, grazie al confronto proprio con le Srr e con i gestori attuali degli impianti, ha affrontato anche il tema dei termovalorizzatori, il cui dimensionamento sarà condizionato ai contenuti del nuovo Piano, per il quale sarebbero già partiti (almeno stando a quanto affermato dalla Regione) i 45 giorni per la presentazione di eventuali osservazioni.
“Come detto dal presidente – continua Laudani – la prima fase è iniziata con l’incontro con le Srr: l’assessore regionale ha chiesto a tutte le Società di sottoscrivere un accordo di collaborazione per quanto riguarda i termovalorizzatori. Abbiamo individuato dei tecnici che hanno fornito i dati. Non appena la Regione procederà alla pubblicazione del Piano, noi adegueremo il nostro piano d’ambito”.
Srr Catania pronta a fare la propria parte per la realizzazione degli impianti
Insomma, dopo aver fornito numeri e dati, la Srr attende il documento. Pronta, come sottolinea Laudani, a fare la propria parte per la realizzazione degli impianti. “Così come, non appena si è insediato l’assessore di Mauro, ho subito firmato l’accordo di programma di collaborazione con la Regione per le procedure – evidenzia – ribadisco che la Srr Catania città metropolitana è pronta a fare la propria parte”.
Una posizione che Laudani aveva già confermato a Daniela Baglieri, assessora al ramo del governo Musumeci. “In quell’occasione – continua Laudani – avevamo già ammesso che gli impianti sono necessari. Non appena avremo il Piano rifiuti, ci confronteremo con i sindaci per modificare il piano d’ambito. Abbiamo chiesto ai Comuni la disponibilità di aree e impianti, alla luce della revisione del piano d’ambito. Non appena riceveremo atti ufficiali della regione ci confronteremo”, conclude Laudani che, però, ci tiene a darci una notizia.
“Il decreto regionale che distribuisce 45 milioni ai Comuni per compensare le spese dell’esportazione dei rifiuti pare sia stato firmato – dice. Questo significa che, a breve, si potranno inserire queste somme nei bilanci”.