Il Milazzo Film Festival pone le tematiche ambientali e la sostenibilità, anche nel campo cinematografico
Dal 6 al 9 marzo quattro giorni interamente dedicati all’arte cinematografica in programma al Teatro Trifiletti di Milazzo. Al centro della rassegna il ruolo dell’attore, protagonista assoluto che il festival intende celebrare. Patrocinato, tra gli altri, dal ministero della Cultura, dall’assessorato regionale al Turismo, dal Comune di Milazzo e dalla Direzione regionale Inail Sicilia, il Festival pone le tematiche ambientali e la sostenibilità, anche nel campo cinematografico, all’attenzione del dibattito sociale e culturale.
L’arte dell’attore protagonista al Milazzo Film Festival
Già dalla decima edizione, la direzione artistica del Milazzo Film Festival, ha deciso di dedicare tutta la manifestazione all’arte, al mestiere, al sogno dell’attore, premiando l’eccellenza e le scoperte della recitazione, dando volto e voce alle persone che stanno dietro ai ruoli, soggetti di un percorso preciso e spesso accidentato, ma nello stesso tempo amati dagli spettatori perché interpreti autentici e unici del personaggio rappresentato. Da diversi anni il Milazzo Film Festival ha anche avviato una partnership con l’Area marina protetta di Milazzo, presente con un’area espositiva, con momenti di confronto e dibattito e con la presentazione della “stanza del mare e della sostenibilità ambientale”.
I premi e gli ospiti consegnati nella rassegna
Durante la kermesse saranno consegnati diversi premi, come l’Excellece Acting Award, che premia attrici e attori dal percorso consolidato, a cui si aggiunge l’Acting award, per artisti capaci di interpretare una ricca famiglia di personaggi mantenendo una personalità riconoscibile per tecnica ed espressività. Il primo ospite premiato sarà Sergio Rubini che dialogherà con il pubblico e porterà in scena il suo spettacolo “Sud”. Tra gli ospiti della rassegna anche due attrici molto amate dal pubblico, Vanessa Scalera e Sonia Bergamasco.
A Gheghi, un premio per il film “A muso duro”
Francesco Gheghi, già premiato alla mostra del cinema di Venezia come migliore attore a soli 22 anni, riceverà il riconoscimento “A star is born” da Diana Artuso, direttrice Inail Catania, per la sua partecipazione nel film “A muso duro” dove interpreta uno dei ragazzi infortunati sul lavoro seguiti da Antonio Maglio, medico e dirigente dell’Inail, padre del movimento paralimpico che ha dedicato la sua vita professionale al miglioramento delle condizioni esistenziali e al reinserimento sociale delle persone affette da gravi infortuni sul lavoro.
Patrocinata dall’Inail Sicilia la sezione del Milazzo Film Festival dedicata alla dignità del lavoro
All’interno del festival è stata inserita su richiesta della Direzione regionale Inail Sicilia e grazie alla collaborazione con il Comitato organizzatore un’intera sezione del concorso dedicata alla dignità del lavoro. Saranno premiati i corti, provenienti da tutti i cinque i continenti che tratteranno le tematiche del lavoro. Nella terza giornata l’Istituto parteciperà anche al panel nel quale verrà affrontato il ruolo dell’intelligenza artificiale nel settore produttivo cinematografico. Proprio il lavoro nell’era digitale è infatti al centro della campagna Eu-Osha di cui l’Istituto è focal point per l’Italia.
Proiettati nel desk Inail i materiali video
La direzione regionale Inail Sicilia partecipa all’iniziativa anche con un desk informativo con proiezioni di audiovisivi, dove sarà possibile consultare e acquisire opuscoli editi dall’Istituto per la sicurezza sul lavoro, coerentemente con gli obiettivi dell’Agenda 2030 aderenti alla mission dell’Inail. Al festival partecipano anche altri partener Inail tra cui, il comitato organizzatore del Jobfilmdays di Torino ed il Centro sperimentale di cinematografia di Palermo che ha stipulato un protocollo d’intesa con la direzione regionale Inail per diffondere la cultura della sicurezza attraverso la settima arte e che sarà presente nella giuria del Milazzo film festival.