“A fronte di una emergenza incendi in Sicilia che, di anno in anno, diventa sempre più sistemica, mi è sembrato opportuno chiedere al governo di verificare se e in che misura le attività di previsione, prevenzione, pianificazione e lotta attiva contro gli incendi siano osservate dalla Regione, ente al quale sono delegate, spettando allo Stato solo il coordinamento del soccorso aereo laddove le Regioni non riescano con i propri mezzi a intervenire. Ricordo che le Regioni devono anche ottemperare agli obblighi di formazione delle forze specializzate in questo campo e supportare l’attività dei sindaci. Assistiamo invece, ancora una volta, a piroette verbali del Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, che da un lato cerca di scaricare il barile, dall’altro cerca di prendersi meriti di fronte a un evidente disastro. Abbiamo anche chiesto al Governo, che ringraziamo per avere immediatamente firmato, in data 1 agosto, un Dpcm con la dichiarazione dello stato di mobilitazione nazionale del sistema di protezione civile, di reperire lecoperture per gli interventi economici a sostegno cittadini e imprese che dalle fiamme hanno ricevuto ingenti danni. Ringrazio il Partito Democratico, e in particolar modo la capogruppo alla Camera Debora Serracchiani, per il sostegno a questa interpellanza urgente, del quale sono primo firmatario, che ha avuto tempestiva attenzione, nonostante le giornate parlamentari siano state, è noto, particolarmente impegnative”. Lo dichiara il deputato democratico siciliano Santi Cappellani.
Istituire un fondo di progettazione per portare a termine alcuni depuratori. Lo prevede l’emendamento approvato in commissione Bilancio. ...