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L’incidente dell’Air India, la ricostruzione agghiacciante della strage: “Motori spenti”

L’incidente dell’Air India, la ricostruzione agghiacciante della strage: “Motori spenti”
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Inquietanti dettagli sull’incidente aereo costato la vita a oltre 250 persone in India emergono da un’inchiesta del WSJ.

Erano spenti gli interruttori che controllavano il flusso di carburante ai due motori del Boeing 787 Dreamliner dell’Air India precipitato lo scorso giugno. Lo rivela un’inchiesta del Wall Street Journal, che cita in esclusiva delle fonti informate sui fatti.

A breve è atteso anche un rapporto preliminare dell’Aircraft Accident Investigation Bureau indiano, che sta conducendo l’inchiesta sul tragico incidente aereo.

Incidente Air India, l’ipotesi: “Motori spenti”

La ricostruzione presa in considerazione dal WSJ, risultato preliminare dell’indagine condotta dalle autorità statunitensi sulla strage, sostiene quindi che qualcuno all’interno della cabina di pilotaggio – forse proprio un pilota – abbia spento gli interruttori che controllavano il flusso di carburante ai motori, causando una perdita di spinta subito dopo il decollo.

Questo avrebbe provocato lo schianto e la morte di 260 persone, compresi i due piloti. Un’unica persona è sopravvissuta.

Escluso il guasto

L’aereo dell’Air India protagonista dell’incidente, quindi, non avrebbe avuto alcun problema di malfunzionamento e – se l’ipotesi sopra citata fosse confermata – sarebbe escluso il guasto. Ciò che rimane da comprendere è se gli interruttori siano stati spenti accidentalmente o intenzionalmente e se sia stato tentato un reset per gestire una situazione di emergenza.

In ogni caso lo spegnimento degli interruttori potrebbe spiegare perché il generatore di emergenza del jet si sia attivato pochi istanti prima che l’aereo precipitasse vicino a un ostello per studenti di medicina. I piloti che guidavano il Boeing, morti entrambi, erano il comandante del volo, che aveva accumulato “oltre 10mila ore di volo”, e il suo copilota, che aveva “oltre 3.400 ore di esperienza”, ha dichiarato Air India.

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