Arresto per droga dopo incidente stradale a Mazzarone - QdS

L’incidente con il pusher, scatta l’arresto dopo l’intervento dei carabinieri nel Catanese

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L’incidente con il pusher, scatta l’arresto dopo l’intervento dei carabinieri nel Catanese

Redazione  |
lunedì 20 Novembre 2023

Un controllo dopo l'incidente è stato provvidenziale per fermare un presunto pusher 19enne.

Un incidente con il motorino si conclude con un arresto per spaccio di droga a carico di un 19enne: è accaduto a Mazzarone, in provincia di Catania.

Ecco il bilancio dell’intervento dei carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Caltagirone.

L’incidente e l’arresto per droga a Mazzarone

La scorsa sera, nel corso di un servizio finalizzato al controllo del territorio per la prevenzione dei reati in genere, la “gazzella” è stata informata dalla Centrale Operativa di una telefonata al 112 da parte di un passante che segnalava, nel Comune di Mazzarrone, un incidente stradale con feriti, che vedeva coinvolti due scooter.

Giunti subito sul posto, i carabinieri hanno identificato i conducenti dei due motorini, un 19enne e un minorenne, entrambi originari del paese. Nell’immediato sono scattati gli accertamenti dei militari dell’Arma per verificare l’esatta dinamica dell’incidente ed eventuali responsabilità.

Il 19enne sarebbe apparso ai militari molto nervoso, insofferente, palesando fretta di voler andare via.

La perquisizione

Insospettiti da questo atteggiamento, i Carabinieri hanno deciso di perquisirlo e hanno scoperto che nascondeva un borsello sotto la felpa, contenente pacchetti di sigarette e scatole di caramelle all’interno dei quali era nascosta droga di vario tipo: 50 grammi di marijuana, 12 grammi di hashish e 6 dosi di cocaina. Inoltre, gli operanti hanno trovato anche un bilancino di precisione funzionante e una somma di denaro contante, di cui il giovane non sapeva giustificare la provenienza, evidentemente provento dell’illecita attività di spaccio e pertanto sequestrata. Tutta la droga è stata sequestrata per essere sottoposta ad analisi di laboratorio.

Il giovane pusher, come disposto dall’autorità giudiziaria, è stato condotto nel carcere di Caltagirone, e l’arresto è stato poi convalidato dal giudice per le indagini preliminari.

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