Tragedia in Indonesia: 182 morti per un'invasione di campo - QdS

Tragedia in Indonesia: 182 morti per un’invasione di campo

Tragedia in Indonesia: 182 morti per un’invasione di campo

domenica 02 Ottobre 2022

Molte vittime non sono ancora state identificate

Tra i morti ci sarebbe anche un bambino di 5 anni: una vera e propria tragedia figlia della follia quella avvenuta in Indonesia, precisamente a Malang, nella provincia di Giava Orientale, dove 182 persone hanno perso la vita, pestate durante un’invasione di campo. Folle perché a determinare il caos alla fine di una partita di calcio è stata una sconfitta della propria squadra del cuore. L’Arema Fc non perdeva una gara contro i rivali del Persebaya da 20 anni e i tifosi sono andati in escandescenze entrando in campo in massa al fischio finale.

LANCIO DI LACRIMOGENI E CAOS

Allo stadio Kanjuruhan di Malang in pochi minuti si è consumato il dramma. Dopo l’invasione sono intervenuti gli agenti di polizia che hanno provato a calmare gli animi, senza riuscirci. Al lancio dei gas lacrimogeni si è scatenato il caos, seguito dal panico e dal fuggi fuggi generale. Secondo una fonte ospedaliera, come detto, tra le 182 vittime accertate, ci sarebbe anche un bambino di cinque anni. Lo stadio ha una capienza di 30 mila spettatori e secondo i dati delle autorità l’impianto era completamente sold-out. In campo però sono entrati in circa 3000. Le morti sono avvenute per soffocamento e per pestaggio. Oltre duecento i feriti.

SCONTRI ANCHE ALL’ESTERNO DELLO STADIO

La follia dei tifosi è continuata fuori dallo stadio: molte auto, compreso un camion della polizia, sono state incendiate all’esterno dell’impianto sportivo. Secondo i dati forniti dalle forze dell’ordine, sono 13 i veicoli danneggiati in totale. Il governo indonesiano si è scusato per l’incidente e ha promesso di indagare sulla vicenda. Il presidente Joko Widodo ha ordinato un’inchiesta sulla sicurezza durante le partite di calcio. Il ministro dello Sport, la polizia e il capo della Federcalcio indonesiana dovranno condurre “una valutazione completa dei match di calcio e le procedure di sicurezza”, ha affermato il capo di Stato in un discorso televisivo.

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