Ha perso la vita Maurizio Falciani, 62 anni, ex vigile del fuoco, colui il quale era stato protagonista del salvataggio dei due sposi coreani rimasti intrappolati all’interno della Costa Concordia, dopo il naufragio avvenuto il 13 gennaio 2012 all’isola del Giglio. L’ex pompiere, in pensione da circa due anni, si trovava a caccia tra Gambassi Terme e Volterra quando ha accusato un malore. Ha avvisato i compagni dell’intenzione di rientrare a casa, a San Casciano Val di Pesa (Firenze), ma poco dopo è stato trovato senza vita. La sua auto era finita contro un albero lungo la strada del ritorno. A scoprirlo sono stati proprio gli amici e colleghi con cui aveva condiviso anni di interventi e di servizio. A stroncarlo, mentre era alla guida, è stato un infarto.
Chi era Mauro Falciani
Maurizio Falciani era membro del nucleo speleo-fluviale dei vigili del fuoco che, nei giorni successivi al disastro della Costa Concordia, riuscì a individuare e salvare i due giovani sposi coreani di 29 anni, in viaggio di nozze e alla loro prima crociera, intrappolati nella parte rovesciata della nave. Durante quell’operazione, i soccorritori si fecero strada tra ambienti sommersi e compartimenti ancora asciutti, fino a captare i colpi e i rumori provenienti dalla cabina dove i due superstiti si erano rifugiati. Il loro ritrovamento, in buone condizioni nonostante le ore di attesa, segnò uno dei momenti più toccanti della vicenda.
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