Un bambino è stato salvato da una grave infezione parassitaria. A Torino un giovanissimo di 11 anni era affetto da Echinococcosi cistica o idatidosi: patologia causata dalle larve della tenia del cane Echinococcus granulosus. Sono un gruppo di vermi parassiti appartenenti al Phylum dei Platelminti, vermi piatti, e alla classe dei Cestodi.
“L’Echinococcosi cistica è una malattia cronica, storicamente presente in Italia, causata da un parassita chiamato Echinococcus granulosus – si legge sul sito del Ministero della Salute -. Echinococcus granulosus ha una vita complessa e, per crescere e moltiplicarsi, ha bisogno di diversi animali:
Se un uomo ingerisce delle uova può infettarsi e sviluppare l’echinococcosi cistica, con formazione di cisti parassitarie in diversi organi (fegato, polmoni, ecc.).
Si può prevenire la diffusione delle uova e la moltiplicazione del parassita negli animali:
Le uova di Echinococcus granulosus possono contaminare terreno e superfici dunque pure senza cani: laviamo bene frutta e verdura, soprattutto se le coltiviamo nei nostri orti domestici” nonché “le mani prima di mangiare o di portarle alla bocca, soprattutto se abbiamo toccato il terreno o i vegetali crudi” conclude la nota.