Emergono dettagli macabri e terrificanti sulla morte di Abby Choi, la modella influencer cinese di 28 anni uccisa e fatta a pezzi dal suo ex compagno, aiutato dal padre, dalla madre e dal fratello.
Il corpo della donna è stato smembrato con sega elettrica e tritacarne, con gli investigatori che hanno faticato non poco a trovare la testa.
L’omicidio ha riportato alla mente le gesta assassine del serial killer americano Jeffrey Dahmer, oggetto nei mesi scorsi della serie tv andata in onda su Netflix.
Testa dell’influencer ritrovata in una pentola: s’indaga sul movente
La testa della 28enne è stata rinvenuta all’interno di una pentola da cucina. Le sue gambe, invece, erano già state trovate dentro al frigorifero dell’appartamento della vittima a Hong Kong, mentre altre parti del corpo – come le mani – erano ancora nascoste.
Scene horror, dunque, si sono palesate davanti agli occhi degli sgomenti inquirenti, alla ricerca ancora del movente che ha scatenato la furia omicida dell’intera famiglia dell’ex marito Alex Kwong, con cui la povera donna aveva avuto due figli.
Tra le piste battute negli ultimi giorni in “pole” ci sarebbe però quella legata al denaro.

