Il sindaco Conti e il comandante provinciale Gesuelli hanno siglato nei giorni scorsi un documento finalizzato a verificare il corretto utilizzo dei fondi inseriti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza
NISCEMI (CL) – Vigilare sul corretto e puntuale impiego delle risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Con questo intento, nei giorni scorsi, è stato siglato un Protocollo d’intesa tra il sindaco Massimiliano Conti e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Stefani Gesuelli.
Il documento prevede una stretta collaborazione, nell’ambito dei rispettivi fini istituzionali e in attuazione del quadro normativo vigente, allo scopo di consolidare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari del Comune di Niscemi, con specifico riguardo agli interventi finanziati dal Pnrr.
“L’intesa – ha spiegato Conti – oltre a essere strategica, rappresenta un ulteriore e solido muro di contrasto a qualsiasi tentativo di infiltrazione criminale nei progetti finanziati. Il nostro Comune è destinatario di risorse significative, pertanto il protocollo rappresenta un importante strumento volto alla difesa degli interessi pubblici e di impiego delle risorse del Pnrr”.
“Il lavoro di questi anni – ha concluso il primo cittadino – ha certamente prodotto i suoi frutti con le risorse finanziare assegnate, che aiuteranno la comunità di Niscemi nel percorso di sviluppo e ammodernamento sociale culturale e urbano”.
Diversi i progetti finanziati nel Comune di Niscemi
L’Ente è infatti interessato da diversi progetti finanziati con fondi a valere sulle risorse del Pnrr in vari settori, in particolare quelli riguardanti la promozione culturale e turistica, la transizione ecologica, la riqualificazione delle aree urbane e di incremento della coesione territoriale.
Grazie al protocollo, in linea con il contenuto del Regolamento Ue 241/2021, le Fiamme gialle potranno accedere in maniera rapida ed efficace a una gran mole di dati, notizie, informazioni che permetteranno di implementare le analisi di contesto già avviate, utili a orientare e rafforzare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economici e finanziari in danno del bilancio del Comune, dello Stato e dell’Unione europea.
“Uno strumento – ha sottolineato il comandante della GdF Gesuelli – che consentirà di affinare ancor di più quegli alert di rischio determinanti ai fini dei controlli”.
Il protocollo d’intesa sottoscritto rientra pienamente nelle attribuzioni relative al ruolo di Polizia economico-finanziaria riconosciuto al Corpo della Guardia di Finanza.