Anche a Palermo si rafforza la tutela nei siti potenzialmente a rischio, circa 270 tra città e provincia
“Il livello di attenzione era e resterà elevato”. A dirlo all’Adnkronos è il prefetto di Palermo, Massimo Mariani. Dopo l’attacco statunitense all’Iran e la risposta di Teheran cresce l’allerta in Italia con il potenziamento delle attività di prevenzione e analisi dei rischi per la sicurezza predisposto nell’ultima riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza presieduta dal ministro Matteo Piantedosi.
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Anche a Palermo si rafforza la tutela nei siti potenzialmente a rischio, circa 270 tra città e provincia. Una misura precauzionale dopo l’accentuarsi della tensione nella regione mediorientale.
Mariani: “Un principio di precauzione”
“In considerazione del difficile contesto internazionale c’è la massima attenzione – sottolinea il prefetto Mariani -. La vigilanza è massima nei confronti di quelli che possono essere gli obiettivi sensibili o potenzialmente esposti ai possibili attacchi terroristici. I servizi di vigilanza e controllo del territorio, soprattutto nei confronti degli obiettivi sensibili, sono stati adeguatamente implementati. E’ un principio di precauzione”.
Palazzo d’Orléans, Schifani riceve il nuovo prefetto di Catania Signoriello
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto ieri mattina a Palazzo d’Orléans il nuovo prefetto di Catania, Pietro Signoriello, in occasione di una visita istituzionale. L’incontro si è svolto in un clima cordiale e costruttivo, confermando la volontà condivisa di rafforzare il dialogo e la collaborazione tra le istituzioni, nell’interesse dei cittadini e del territorio.