Isee Università 2024, genitori divorziati o non sposati: come fare

Isee Università 2024, genitori divorziati o non sposati: come funziona

Marco Cavallaro

Isee Università 2024, genitori divorziati o non sposati: come funziona

Redazione  |
sabato 24 Agosto 2024

In caso di nucleo familiare standard, si rientra all'interno dell'ISEE dei genitori. Se i genitori sono divorziati, non sposati o non conviventi, invece, si rientra in altre fasce.

In base alla situazione dei genitori dello studente, l’ISEE Università va compilato in maniera differente, indicando i redditi diversi. Nel caso di famiglie con genitori che risultano divorziati o non sposati (oppure non conviventi), cosa cambia per la dichiarazione? Di seguito, una breve panoramica sul tema.

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Grazie all’ISEE Università è possibile pagare un quantitativo minore di tasse per l’iscrizione al corso di studio del figlio. In caso di nucleo familiare standard, si rientra all’interno dell’ISEE dei genitori. Se i genitori sono divorziati, non sposati o non conviventi, invece, si rientra in altre fasce.

ISEE Università 2024, i genitori non coniugati o non conviventi

Nel caso di genitori non coniugati e non conviventi tra loro, sono previste due diverse modalità di compilazione dell’ISEE. Una comporta genitore non convivente e non coniugato con altra persona, che viene attratto nel nucleo familiare del figlio. L’altra, invece con genitore soltanto non convivente che viene considerato come una componente aggiuntiva. Quindi, il genitore non convivente va sempre considerato nell’ISEE Università del figlio in questione, capendo però come agire e compilare la dichiarazione in base alla situazione familiare dello stesso.

Il caso dei genitori divorziati

Nel caso di genitori divorziati e richiesta ISEE Università da compilare, invece, come si procede? In linea di massima, la domanda ISEE del figlio maggiorenne deve essere effettuata dal genitore che lo ha a carico ai fini Irpef dal punto di vista fiscale (anche in uno stato di famiglia diverso, come una convivenza). Nel caso in cui il figlio maggiorenne sia a carico fiscalmente di entrambe i genitori, a presentare la richiesta ISEE sarà il genitore convivente.

Qualunque sia la situazione relativa alla richiesta, nel caso di genitori divorziati il genitore che non presenta l’ISEE non viene attratto nel nucleo familiare del figlio. Di conseguenza, i suoi redditi non dovranno quindi essere comunicato nella DSU.

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