Vigile del fuoco e volontario dopo la tragedia della Valle del Belice nel 1968: sarà cittadino onorario di Gibellina, dove al tempo salvò la piccola Eleonora Di Girolamo.

Ivo Soncini, il vigile del fuoco che salvò dalle macerie Eleonora Di Girolamo durante il terremoto del Belice del 1968, diventa cittadino onorario di Gibellina (TP).

Lo ha deciso il Consiglio comunale del paese del Trapanese, grato al “pompiere eroe” e volontario in Sicilia dopo il violento sisma del 1968.

Ivo Soncini cittadino onorario di Gibellina

La cerimonia di conferimento avverrà giovedì sera in piazza XV gennaio 1968 a Gibellina. Ci sarà anche il sindaco Salvatore Sutera. “Per me è stata una vera sorpresa che mi gratifica”, ha detto Soncini dopo la notizia della cittadinanza onoraria.

Nel 1968 aveva solo 20 anni quando andò a scavare tra le macerie a Gibellina e salvò la piccola Eleonora Di Girolamo, detta “Cudduredda” e poi diventata simbolo del tragico terremoto. Purtroppo la piccola morì qualche giorno dopo in ospedale a Palermo, ma era ancora viva quando Soncini l’ha estratta dalle macerie ben 54 ore dopo il sisma della valle del Belice.

Nel 2005 il volontario dei vigili del fuoco aveva incontrato la mamma (recentemente scomparsa) e i fratelli della piccola. Nel 2018, invece, era tornato a Gibellina e lì aveva incontrato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita nei luoghi del terremoto.

Fonte immagine: Ansa