Quando si ha poco ci si arrangia. È questo il segreto della pasta coi masculini, le acciughe, piatto tipico della cucina catanese. Così è stato per le navi umanitarie
Quando si ha poco ci si arrangia. È questo il segreto della pasta coi masculini, le acciughe, piatto tipico della cucina catanese. Così è stato per le navi umanitarie che alla fine hanno sbarcato tutti i migranti sul porto di Catania.
Il destra-centro al governo aveva piantato i piedi con il provvedimento a tre firme del Prefetto di ferro Piantedosi. Ma leggi internazionali, diritti costituzionali, istituzioni europee l’hanno avuto vinta. Ma una nave è stata costretta ad andare in Francia, recita in maniera improvvida e inesperta il mantra governativo. Ma questo solo per gentile paternalismo di Macron nei confronti di una Meloni, che voleva sedurre per dinamiche di tenuta di una fragile Europa. Una concessione di aiuto una tantum, che è stata immediatamente revocata per errori di comunicazione di Palazzo Chigi e non solo.
Il destra-centro voleva nella comunicazione interna mostrare i muscoli, dopo il cedimento alle ragioni sanitarie, ed hanno fatto trapelare di aver piegato la Francia al loro sovranismo. Errore micidiale se si considera l’orgoglio francese. Un Draghi non avrebbe mai fatto un errore del genere. Se vuoi competere con la Francia devi aver una Force de Frappe che l’Italia non ha. Non siamo agli aerei di cartone di Mussolini ma quasi. La verità è geopolitica, come gli anticicloni viaggiano da ovest a est, così le rotte vanno nel Mediterraneo da Sud a Nord e non c’è nulla da fare.
C’è solo da definire la questione di un PNRR sui costi assistenziali, di sicurezza e di gestione logistica di un fenomeno planetario. L’Italia deve richiedere, con il rischio di essere ignorata, soprattutto con questo incidente diplomatico con Macron, un G20 sulla migrazione e conseguentemente un Consiglio d’Europa. Ci vuole credibilità internazionale, per questo avevamo richiamato il generale Draghi, e non decreti da operetta, visto il carico dei problemi da affrontare.
Il primo effetto della profezia Tumberg saranno le migrazioni climatiche, al cui confronto quelle economiche saranno dei semplici viaggi turistici. Si passerà dai migliaia ai milioni, e non ci saranno abbastanza gommoni e vecchi pescherecci.
Così è se vi pare.
