Stop a vie e piazze intitolate a esponenti del Partito fascista. A chiederlo i deputati del Pd Andrea De Maria ed Emanuele Fiano e il capogruppo di Leu alla Camera, Federico Fornaro, autori di una proposta di legge sulla materia.
“Intitolare piazze o strade a chi si è reso complice del fascismo – spiegano De Maria e Fornaro – non deve più essere possibile. Per garantire che sia così abbiamo presentato una proposta di legge che introduce il divieto di intitolare strade, piazze e altri luoghi o edifici pubblici a esponenti del Partito fascista, e in particolare a coloro che hanno ricoperto ruoli dirigenziali nel Partito nazionale fascista o nel Partito fascista repubblicano, ovvero che hanno pubblicamente promosso, partecipato o aderito alla campagna per la difesa della razza, o che hanno rivestito cariche politiche nella Repubblica sociale italiana”.
“Un richiamo esplicito alla Costituzione – concludono De Maria e Fornaro – lì dove vieta espressamente la ricostituzione del Partito fascista, ma anche e soprattutto un atto dovuto nei confronti delle vittime del fascismo, un riconoscimento al valore della memoria e alla consapevolezza che quello che ci insegna la storia del Paese è la base su cui costruire il futuro della comunità nazionale”. (ADNKRONOS).