Narratore e accademico tra le voci più alte del nostro tempo, alfiere di pace e dialogo tra popoli. Il diploma in Scienze filosofiche e storiche sarà consegnato dal rettore Micari
PALERMO – Abraham Yehoshua, narratore e accademico tra le voci più alte del nostro tempo, alfiere di pace e dialogo tra i popoli, riceverà la laurea honoris causa in Scienze filosofiche e storiche, che gli verrà conferita dal rettore dell’Università degli Studi, Fabrizio Micari, in sinergia con Taobuk-Taormina International Book festival, la kermesse letteraria ideata e diretta da Antonella Ferrara.
Stretto e intenso è infatti il rapporto che lega il Festival ad Abraham Yehoshua, che nel 2017 ha ricevuto al Teatro Antico di Taormina il Taobuk award for literary excellence, lanciando in quell’occasione l’idea e il valore di una “identità mediterranea”, di cui la Sicilia potrebbe e dovrebbe farsi promotrice e garante, con un ruolo politico attivo e riconosciuto dalle istituzioni internazionali.
Ad aprire la cerimonia, che si terrà martedì 10 settembre, alle ore 9,30, nella Sala delle Capriate nel Complesso monumentale dello Steri, saranno i saluti del rettore Micari e di Girolamo Cusimano, presidente della Scuola delle Scienze umane e del Patrimonio culturale. Seguirà la lettura della motivazione, affidata a Francesca Piazza, direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche, e la laudatio intitolata “L’ossessione della memoria”, che sarà pronunciata da Andrea Le Moli, coordinatore del Corso di studi magistrale in Scienze filosofiche e storiche.
Yehoshua terrà una lectio magistralis sul tema “Israele tra mito e storia”, in piena continuità con il pregnante contributo che il grande scrittore israeliano ha preparato nel 2017 per Taobuk, lanciando un messaggio di forte rilievo sociale, civile e soprattutto politico, che ha avuto vasta eco sulla stampa nazionale.
Micari: “La Sicilia centrale tra i Paesi del Mediterraneo”
PALERMO – Il rettore dell’Università, Fabrizio Micari, ha spiegato le motivazioni dell’importante conferimento per Abraham Yehoshua. “Siamo particolarmente orgogliosi – ha detto – che questo straordinario intellettuale, scrittore e accademico entri a fare parte della nostra comunità universitaria. Con il suo pensiero Yehoshua conferisce alla Sicilia una spiccata caratteristica: quella di ricoprire un ruolo centrale nel dialogo tra i Paesi del Mediterraneo al fine di consolidare un’identità comune tra i loro popoli”.
“È esattamente questo – ha aggiunto il rettore – lo spirito di apertura internazionale tipico di un Ateneo come il nostro, che si trova proprio al centro del Mediterraneo e fa dell’accoglienza il suo principio cardine, con diverse azioni di supporto per gli studenti stranieri e per l’immatricolazione all’Università dei giovani richiedenti asilo”.
“Questa laurea honoris causa – ha concluso – assume quindi un forte e importante messaggio culturale, letterario e sociale”.