Colata lavica a Stromboli: una nuova eruzione per il vulcano delle Isole Eolie, confermata nella serata di giovedì 13 novembre 2025 dall’Osservatorio Etneo dell’Ingv.
Stromboli, colata lavica ed eruzione: la nota dell’Ingv
Nella nota dell’Ingv si leggono i dettagli sulle ultime attività del vulcano: “L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Etneo comunica che dall’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, si osserva che dalle ore 19.30 UTC circa è in corso un trabocco lavico dall’area craterica Nord, che sta alimentando un flusso lavico nella parte alta della Sciara del Fuoco. Questo trabocco è accompagnato da una modesta ma continua attività di spattering da almeno due bocche nell’area craterica Nord. All’area craterica sud sta continuando l’attività esplosiva”.
Tremore vulcanico dello Stromboli nella media
“Dal punto di vista sismico – spiega ancora l’Ingv -, l’ampiezza media del tremore vulcanico si attesta sui livelli medi. Non si segnalano variazioni significative nel tasso di occorrenza e nell’ampiezza degli explosion quakes. Non si rilevano variazioni significative sui segnali di deformazione del suolo.
Un anno fa l’emergenza maltempo
Ai fenomeni naturali Stromboli è abituata. Se in questo caso si tratta di una semplice eruzione, che offre un bellissimo e suggestivo spettacolo agli isolani, in altri casi si tratta di maltempo e dissesto idrogeologico, all’origine di disagi ben più gravi. Proprio un anno fa, a inizio novembre, il sindaco Riccardo Gullo chiedeva lo stato d’emergenza per rispondere con interventi strutturati e mirati alle alluvioni che avevano messo in ginocchio soprattutto Stromboli e la frazione di Ginostra.
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