L’attore catanese Leo Gullotta, ha raccontato lo spettacolo “Bartleby lo scrivano” che lo vede protagonista fino a domenica 27 Marzo al Teatro Brancati di Catania
In esclusiva per il Quotidiano di Sicilia, l’attore catanese Leo Gullotta, ha raccontato lo spettacolo “Bartleby lo scrivano” che lo vede protagonista fino a domenica 27 Marzo al Teatro Brancati di Catania.
Lo spettacolo: “Bartleby lo scrivano”
“Mi trovo a Catania per continuare la tournée di “Bartleby lo scrivano”. Fortunatamente, dopo due anni e mezzo di chiusura, il teatro si è svegliato e ripopolato. E’ un magnifico racconto che tratta di un personaggio particolare che non dà messaggi di nessuna natura se non alla fine del lavoro. E’ il concetto di una persona che si ribella al sistema senza violenza ma con una scioltezza tranquilla e serena.”
In carriera tantissimi riconoscenti tra cui tre David Di Donatello, quattro Nastri D’Argento (di cui uno alla carriera), un Globo D’Oro ed un Ciak D’Oro. Diversi anche i ruoli interpretati tra cinema, teatro e televisione. Ce n’è qualcuno in particolare che non ha ancora fatto e che le piacerebbe poter realizzare un futuro?
“Ho fatto di tutto e continuo a fare di tutto. L’importante è il valore dei progetti che ti arrivano e quello che si racconta in una storia.”
Qual è il rapporto con la sua città natia?
“Normalmente a chi fa teatro accade spesso di girare la nostra penisola. In particolar modo, scendo spesso a Catania non solo per lavoro ma soprattutto per ritrovare gli amici e la mia città. E’ una radice che non puoi perdere.”
Quali sono i progetti futuri?
“Continuerò la tournée in giro per l’Italia, da Roma a Pistoia, passando per Lucca, la Lombardia e la Liguria. Completeremo questo lavoro che ha debuttato nel 2019 poco prima della pandemia.”
Infine, qual è il consiglio che si sente di dare ad un giovane che vuole intraprendere questo mestiere?
“Il consiglio è quello di studiare, indipendentemente dalla professione che si vuole intraprendere. Lo studio vi porta verso la vita, a conoscere ed a sapere. Soprattutto siate curiosi, perché curiosando nella vita, vivrete meglio. La vita è vostra, vivetela!”
Antonio Licitra