Ben 11 ore di attesa. Una vera e propria odissea quella vissuta da un operatore ecologico rimasto ferito in un incidente stradale nel pronto soccorso dell’ospedale di Lipari. Rimasto ad aspettare iche si riuscisse trovare un posto in ortopedia in altro ospedale siciliano.
L’uomo si è fratturato tibia e perone
Il paziente ha riportato la frattura di tibia e perone, ma nel nosocomio dell’isola dell’arcipelago delle Eolie non era possibile sottoporlo a un intervento chirurgico. Nonostante gli sforzi del personale eoliano.
La risposta dell’Assessorato regionale alla Salute
In merito alla vicenda del paziente con frattura di tibia e perone che si trovava al pronto soccorso di Lipari, nelle Eolie, l’assessorato regionale della Salute precisa che, “effettuate tutte le verifiche del caso e avendo appurato l’indisponibilità del Papardo di Messina e dell’ospedale di Sant’Agata di Militello, è stato disposto immediatamente il trasferimento al Policlinico del capoluogo dello Stretto”.
“Il trasporto del paziente è in corso proprio in queste ore – afferma l’assessora Daniela Faraoni – su impulso del presidente della Regione Renato Schifani, ci siamo occupati immediatamente del caso per trovare una soluzione di garanzia e per fornire la migliore assistenza possibile. E, nonostante il periodo piuttosto impegnativo che viviamo durante la stagione estiva, con i privati accreditati che lavorano a regime ridotto, il servizio sanitario regionale pubblico si è dimostrato reattivo. Lavoriamo comunque in prospettiva affinché le attività di soccorso possano essere completate nel minor tempo possibile anche quando riguardano le isole minori che vivono sicuramente un disagio ulteriore”.
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