Il dramma delle liste d’attesa continua in Sicilia. L’ultimo episodio è quello di un paziente 58enne di Siracusa, costretto ad attendere ben 6 mesi per una PET – Tomografia a emissione di positroni, esame fondamentale per rilevare la presenza di tumore – nonostante la presenza di sintomi gravi riconducibili a un possibile cancro.
Lo denuncia Carlo Gilistro, deputato M5S all’Ars, pediatra componente della commissione Salute di palazzo dei Normanni.
Liste d’attesa, sospetto tumore: 6 mesi per una PET a Siracusa
“Lesioni toraciche, noduli polmonari e il sospetto di una potenziale patologia tumorale in corso o incombente che un paziente 58enne di Siracusa avrebbe dovuto indagare con estrema urgenza con una PET, che secondo la prescrizione del medico curante avrebbe dovuto essere effettuata entro dieci giorni e che invece, in barba all’urgenza, è stata fissata per metà novembre, circa sei mesi dopo la richiesta. Tutto ciò si può riassumere con un solo aggettivo: scandaloso”, sottolinea Gilistro, deputato M5S all’Ars, pediatra componente della commissione Salute di palazzo dei Normanni.
La denuncia: “Inaccettabile”
Gilistro continua commentando: “Un ritardo così clamoroso, quando è sul tappeto un sospetto così grave è inaccettabile, visto che potrebbe essere fatale. Se il responso, infatti, dovesse essere infausto, a novembre potrebbero esserci metastasi già diffuse con tutte le conseguenze negative possibili e immaginabili. È l’ennesima vergogna di un sistema allo sbando che non riesce più a garantirci il costituzionale diritto alla salute. Di un sistema che ci tratta peggio degli animali”.
La manifestazione
Purtroppo questo è solo l’ultimo degli innumerevoli casi denunciati in una Sicilia in piena crisi sanità, tra le liste d’attesa infinite e carenze di personale. Gilistro, denunciando il caso del sospetto tumore “ignorato” a Siracusa, ha promosso una manifestazione in piazza a Palermo per la prossima domenica. Parteciperà anche il leader del Movimento, Giuseppe Conte.
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