“Loop Erasmus”, il liceo Elio Vittorini protagonista del progetto comunitario - QdS

“Loop Erasmus”, il liceo Elio Vittorini protagonista del progetto comunitario

redazione

“Loop Erasmus”, il liceo Elio Vittorini protagonista del progetto comunitario

sabato 26 Marzo 2022

Iniziativa coordinata dai docenti dell’istituto gelese e dal personale di Feem e dell’Università di Zagabria. La dirigente Tuccio: “Preziosa occasione per rafforzare lo spirito d’appartenza all’Ue”

L’Erasmus, acronimo di “EuRopean community action acheme for the mobility of university students”, è un programma di mobilità studentesca promosso dall’Unione europea, che offre la possibilità agli studenti di scuole superiori e università di collaborare e relazionarsi con giovani di altri stati dell’Ue. L’obiettivo finale è quello di mettere in condivisione esperienze e culture differenti, in un cammino di interscambio proficuo e stimolante tanto per i docenti quanto per gli studenti.

Un caso emblematico e di successo in tal senso è rappresentato dal progetto Erasmus Loop (Living opportunities for our planet) che ha coinvolto 38 studenti delle classi III As, IV As, V As e IV Ds del Liceo Scientifico “E.Vittorini” di Gela, già attivo dal 2020. I giovani dell’istituto si sono confrontati con gli studenti del “Gymnasio Omodus” di Cipro e del “V. Gimnazija of Zagreb” della Croazia, con il compito di sviluppare attività e prodotti volti a promuovere la circular economy, grazie anche alla guida di insegnanti e tutor opportunamente formati attraverso la piattaforma multimediale “Meet&Learn”.

Nello specifico, l’obiettivo del percorso è quello di promuovere e individuare comportamenti virtuosi e, allo stesso tempo, di formare consumatori responsabili proprio partendo dal mondo della scuola, in linea con quanto indicato dall’Agenda 2030 e con i relativi obiettivi di Sviluppo sostenibile delle Nazioni unite (SDGs),

I ragazzi dei tre istituti europei coinvolti hanno collaborato organizzati in gruppi transnazionali e hanno svolto tutte le attività previste totalmente in lingua inglese. Oltre alle finalità didattiche e formative rese possibili dal percorso, l’esperienza ha rappresentato per i 38 studenti dell’istituto di Gela un’occasione di crescita personale e uno stimolo per lo sviluppo di uno sguardo aperto all’Europa, in qualità di cittadini del mondo.

“Il bilancio del percorso svolto fin qui dai nostri studenti – ha dichiarato Angela Tuccio, dirigente dell’Istituto Vittorini – non può che essere pienamente positivo. Progetti come questo rappresentano una preziosa occasione per costruire e rafforzare l’idea e lo spirito di appartenza alla comunità europea. I ragazzi, inoltre, hanno avuto l’occasione di mettere in campo in prima persona quanto appreso in linea teorica, grazie al costante confronto con studenti di altri paesi e con professionisti del settore. L’Erasmus, in tal senso, rappresenta un’esperienza a 360 gradi che sviluppa anche il senso di responsabilità e di appartenza al gruppo di cui fanno parte. Gli interscambi, che nel corso di questi anni si sono costantemente svolti online, hanno permesso loro di cooperare passo passo nello svolgimento dei compiti assegnati”.

“Un importante valore aggiunto reso possibile dal cammino intrapreso dai nostri studenti – ha sottolineato la dirigente- è rappresentato dal fatto che essi si sono confrontati con ciò che prima pensavano lontano e diverso e, così, hanno compreso l’importanza di contrastare qualsiasi pregiudizio e preconcetto legato all’appartenenza geografica, etnica, sessuale e religiosa”.

“L’esperienza maturata dai giovani coinvolti nel progetto Erasmus Loop è certamente molto positiva – ha dichiarato la professoressa Licia Preziosa, referente del progetto – in quanto hanno avuto l’occasione concreta di confrontarsi con percorsi formativi e attività, quali ad esempio creazione di filmati e documentari, che di norma non rientrano nell’esperienza didattica quotidiana. Questo percorso, infatti, ha l’indubbio vantaggio di mettere in moto dinamiche di confronto e di acquisizione di conoscenze e competenze che incidono indubbiamente sui comportamenti quotidiani. Grazie anche al rapporto diretto con tecnici del settore, i nostri ragazzi sono diventati consumatori responsabili e consapevoli dell’effetto dei propri comportamenti sull’ambiente circostante”.

“Ma c’è di più – ha aggiunto la docente – perché un aspetto altrettanto positivo dell’esperienza in questione è rappresentato dal fatto che i ragazzi, così come il corpo docente coinvolto, si sono trovati a confrontarsi costantemente con realtà e culture differenti dalla propria e ciò ha permesso loro di acquisire una mentalità non solo europea ma, ancor meglio, cosmopolita e fuori da qualsiasi schema o preconcetto. Non va dimenticato, infine, il valore della circolarità e della condivisione di informazioni e conoscenze”.

“In relazione al progetto Erasmus Loop – ha commentato la docente Mirisola, anch’essa referente del percorso – va detto che vi sono stati numerosi aspetti significati. Innanzitutto il ‘teachers training’, relativo all’economia circolare, magistralmente tenuto dai partners dell’Università di Zagabria e da formatori della Feem (Fondazione Eni Enrico Mattei), che ci ha permesso di seguire i nostri studenti nella produzione dei loro Output. Un grande aiuto per la fruizione dei contenuti e per lo scambio di idee e dei lavori degli studenti è stata la piattaforma implementata dai partners di Civicamente. Inoltre, i meeting che abbiamo avuto on line e in presenza sono stati importanti non solo per lo scambio di idee relativamente alla tematica e ai lavori da produrre ma anche perché è stato possibile conoscere culture internazionali, persone professionali e affabili e di incrementare le conoscenze di ragazzi e insegnanti anche per quanto riguardo la lingua inglese”.

“Infine – ha concluso – come docenti biamo messo in campo nuove metodologie di apprendimento come la flipped classroom e l’elevator pitch, una metodologia tipica del mondo delle start up, facendoli così approcciare anche al mondo dell’imprenditorialità”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017