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Lutto per Unipa e per la cultura siciliana, morto il professore Manlio Corsetti

Lutto per Unipa e per la cultura siciliana, morto il professore Manlio Corsetti
Manlio Corselli, professore di Filosofia – FB

Impegnato nel mondo accademico e civile, Corselli era stato socio fondatore della Società Italiana di Filosofia Politica.

Ancora un lutto nel mondo della cultura siciliana: è morto il professore Manlio Corselli, già docente di Filosofia Politica all’Università degli Studi di Palermo e socio fondatore della Società Italiana di Filosofia Politica.

Classe 1948, era nato a Palermo e nel corso della sua lunga carriera accademica ha formato intere generazioni di filosofi e scritto numerosi saggi d’interesse in campo filosofico.

Lutto nella cultura a Palermo, morto il professore Manlio Corselli

Laureato con lode in Filosofia nel 1970, Corselli aveva ottenuto la cattedra di professore associato di Filosofia nel 2003. Tra i suoi numerosi saggi accademici si ricordano:

  • “Autonomia regionale ed unità nazionale nella riflessione di Sturzo e Democrazie e plebiscito” (2016);
  • De Gaulle e la ‘fin de siecle’ (2015);
  • “Max Weber. Salvezza e rigenerazione politica” (2011);
  • “Lévi-Strauss. L’illusione del progresso e la fine della storia” (2011);
  • “Mito e Riflessione Politica. IL sottosuolo mitologico della politica” (2009);
  • “La politica economica di Luigi Sturzo” (2006);
  • Monografie su Paolo Morello, Simone Corleo e Max Weber.

Manlio Corselli era anche molto attivo nella società civile. In passato, per esempio, è stato presidente della sezione palermitana dell’Associazione Nazionale Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI). In più, ha promosso diverse attività per giovani al fine di educarli al rispetto della legalità e dei valori repubblicani.

Il cordoglio

Sono numerosi i messaggi di cordoglio per il noto professore. Questa la nota della Fondazione Insigniti OMRI, scritta dal presidente Francesco Tagliente: “Con profondo dolore e rispetto, esprimo a nome della Fondazione degli Insigniti OMRI il nostro più sentito cordoglio per la scomparsa del professor Manlio Corselli, Presidente del Comitato Provinciale di Palermo della nostra Fondazione.
Il professor Corselli ha dedicato la sua vita all’insegnamento, alla filosofia politica, e alla promozione dei principi e dei valori costituzionali. È stato una figura di straordinario spessore culturale, come docente, studioso e cittadino, sempre impegnato nella difesa e nell’approfondimento delle radici della nostra identità nazionale. Il suo contributo non si è limitato al mondo accademico, ma si è esteso anche alla società civile, dove ha ricoperto un ruolo fondamentale nella valorizzazione della memoria storica e nella promozione della cultura civica.
Negli ultimi giorni della sua vita, il professor Corselli ha mostrato una straordinaria dedizione nell’organizzare le celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, a testimonianza del suo impegno incessante per il nostro Paese. Il suo impegno per l’evento alla Sala ONU del Teatro Massimo di Palermo, che avrebbe visto una “conversazione musicale” con il M° Marco Betta, rifletteva la sua visione di un’Italia unita, con una forte identità culturale e storica.
La sua scomparsa lascia un vuoto immenso, ma il suo lascito intellettuale e civile continuerà a ispirare tutti noi.
A nome di tutti gli insigniti della Fondazione, desidero esprimere alla sua famiglia la nostra più profonda gratitudine per l’immenso servizio che ha reso al Paese, e porgere le nostre più sincere condoglianze in questo momento di grande dolore”.

Queste le parole di Giampiero Cannella, assessore comunale alla Cultura e Toponomastica e vicesindaco di Palermo: “Con Manlio Corselli se ne va un pezzo importante della cultura e dell’impegno sociale a Palermo. Filosofo della politica, impegnato anche nell’associazionismo solidaristico, Corselli ha improntato la sua vita ai grandi valori, all’amor di Patria, al rispetto per il prossimo e ad una passione per la storia che ha connotato il suo impegno intellettuale. Impegno che da studioso ha profuso anche all’interno dell’amministrazione comunale, rivestendo il ruolo di componente della Commissione toponomastica cittadina. La profondità e la vastità dei suoi studi e della sua conoscenza sono stati preziosi per la città di Palermo, che oggi perde un uomo di altissima levatura morale e culturale“.

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Fonte foto – Facebook, Addolorata Soledad Palermo