"Ho sempre avuto piena fiducia nella magistratura e nel lavoro delle forze dell’ordine", commenta il sindaco Nicola Rizzo.

La Corte d’Appello di Palermo ha confermato l’assoluzione del sindaco di Castellammare del Golfo (provincia di Trapani) Nicola Rizzo, accusato di favoreggiamento aggravato alla mafia.

In occasione della sentenza di primo grado, arrivata a settembre 2021, Rizzo era stato assolto con formula piena nell’ambito dell’operazione “Cutrara” perché “il fatto non sussiste”.

L’operazione era stata condotta dalla Procura antimafia di Palermo e dai carabinieri nel giugno 2020. La Dda del capoluogo siciliano aveva presentato ricorso in appello contro la sentenza del Gup di Palermo che aveva assolto il sindaco con rito abbreviato.

Rizzo: “Sempre avuto fiducia nella magistratura”

“L’assoluzione restituisce piena legittimazione al mio operato personale e politico”, commenta il sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Rizzo. “Sono lieto che questa difficile e dolorosa parentesi, che ha causato grande sofferenza a me ed alla mia famiglia, si sia conclusa restituendoci serenità”, aggiunge.

“Avendo costantemente lavorato in maniera trasparente, ho sempre avuto piena fiducia nella magistratura e nel lavoro delle forze dell’ordine, come ho già ribadito già prima della sentenza di primo grado”.

“Ringrazio gli avvocati Giacomo Frazzitta e Fabrizio Biondo che mi hanno difeso in questi anni con professionalità e abnegazione ed i tanti che mi hanno sempre sostenuto conoscendo la trasparenza del mio operato esclusivamente rivolto in favore della mia città di Castellammare del Golfo”, conclude il primo cittadino di Castellammare del Golfo.