Tragedia all’ospedale Maggiore, dove una donna è morta mentre si sottoponeva a un esame di routine. Una coronarografia con liquido a contrasto. Manuela Piccoli, 61 anni, era però allergica a quella sostanza. Ed è andata in choc anafilattico. Il suo cuore ha smesso di battere lo scorso 9 gennaio nella terapia intensiva dell’ospedale, dopo 80 minuti di inutili tentativi di rianimazione. E adesso la figlia e il compagno di Manuela, che si sono affidati all’avvocato Stella Pancari, vogliono fare chiarezza su cosa sia accaduto.
Aperta un’inchiesta dalla Procura
Dopo la denuncia, presentata ai carabinieri della stazione di Ozzano, la Procura ha aperto un’inchiesta, coordinata dal pm Andrea De Feis, al momento contro ignoti, per accertare le cause della morte ed eventuali responsabilità da parte dei sanitari.
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