Un parto che il dott. Antonio Maiorana, ginecologo e direttore del reparto di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio palermitano, ha definito ”un evento".
Nei giorni scorsi nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Arnas Civico di Palermo è nata Vittoria, una bimba di 3,620 kg, sana e robusta. Una nascita eccezionale perché a dare alla luce la piccola, con parto naturale, è stata una donna trapanese affetta da sclerosi multipla.
Un parto che il dott. Antonio Maiorana, ginecologo e direttore del reparto di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio palermitano, ha definito ”un evento”. “La mamma over 40 – ha detto -, con una patologia molto importante, quale la sclerosi multipla, non solo non si é arresa, ma é riuscita a partorire naturalmente una bimba di 3620 grammi, che gode di ottima salute”, dice. “La nascita della piccola Vittoria”, prosegue il dottore Maiorana parlando con il magazine ‘A tutta mamma’, “é una breccia di speranza. Oggi la maternità é un traguardo possibile anche per chi é affetto da patologie croniche importanti. Occorrono prudenza, affidamento ai medici e approccio multidisciplinare. La mia paziente é stata monitorata costantemente durante i nove mesi, con controlli extra rispetto a quelli previsti dal piano ginecologico tradizionale”.
Schifani: “Sanità pubblica esprime livelli eccellenti, benvenuta Vittoria”
Appresa la notizia della nascita della piccola Vittoria il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha voluto dare il suo benvenuto alla bimba, complimentarsi con la mamma e ringraziare l’equipe medica. “Benvenuta alla piccola Vittoria, una bambina rosea e paffuta di 3 chili. Complimenti alla sua mamma che pur affetta da sclerosi multipla, non si è arresa dando alla luce una bellissima bambina. E grazie all’equipe del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Arnas Civico di Palermo, dove è avvenuta questa nascita davvero miracolosa. Hanno dimostrato ancora una volta che la sanità pubblica siciliana esprime eccellenti livelli di professionalità e che con il supporto medico giusto anche chi soffre di patologie importanti può coronare il desiderio di maternità”.