Manovra 2022, dal Superbonus 110% al Reddito di cittadinanza, cosa cambia - QdS

Manovra 2022, dal Superbonus 110% al Reddito di cittadinanza, cosa cambia

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Manovra 2022, dal Superbonus 110% al Reddito di cittadinanza, cosa cambia

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mercoledì 10 Novembre 2021

Confermate l'esenzione del bollo per le certificazioni digitali e l'indennità per il personale sanitario.

Dal Superbonus 110% al Reddito di cittadinanza passando per le pensioni. La bozza della Manovra 2022 si compone di 219 articoli, contenuti in 16 capitoli. Dal taglio delle aliquote Irpef e dell’Irap passando per la sanità, ecco alcuni dei temi al centro del confronto all’interno della maggioranza, che dovrebbero aver trovato la formulazione adatta per essere presentati in Parlamento.

Superbonus 110%, cosa cambia

Sul fronte Superbonus 110%, resta il tetto Isee di 25.000 euro per accedere all’incentivo nel caso in cui la ristrutturazione edilizia interessi le ville, si legge nella bozza. Taglio delle aliquote marginali Irpef (quelle più alte) e dell’Irap: questi gli obiettivi indicati dal governo per ridurre la pressione fiscale, a cui andranno destinati 8 miliardi di euro. “Al fine di ridurre la pressione fiscale sui fattori produttivi, con appositi provvedimenti normativi è disposto l’utilizzo di un ammontare di risorse pari a 8 miliardi di euro annui, a decorrere dal 2022. Il taglio dell’imposta sui redditi delle persone fisiche”, si legge nel documento, ha “l’obiettivo di ridurre il cuneo fiscale sul lavoro e le aliquote marginali effettive, da realizzarsi attraverso sia la riduzione di una o più aliquote”. Inoltre è prevista ”una revisione organica del sistema delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente e del trattamento integrativo”. Ai fini dell’attuazione della misura le risorse ”sono incrementate di 6 miliardi di euro per l’anno 2022 e 7 miliardi annui a decorrere dall’anno 2023.

Esenzione bollo per certificazioni digitali

E ancora: l’esenzione del bollo per le certificazioni digitali viene estesa al 2022. Nella bozza della legge di bilancio 2022 si legge che la misura, prevista solo per quest’anno, si applicherà anche il prossimo anno.

Potenziamento Ssn e farmaci innovativi

Confermata inoltre la crescita delle risorse per il Fondo sanitario nazionale, 2 mld l’anno per tre anni. “Il livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard a cui concorre lo Stato è determinato in 124 mld di euro per l’anno 2022, in 126 mld per il 2023 e in 128 mld a decorrere dall’anno 2024”, riporta il testo nel titolo VI del Ddl, dedicato alla sanità.

Inoltre, il fondo per sostenere l’acquisto dei farmaci innovativi “è incrementato di 100 milioni di euro per l’anno 2022, di 200 milioni per il 2023 e di 300 mln a decorrere dall’anno 2024”, si legge nell’ultima bozza che conferma quindi l’aumento dello stanziamento. Le risorse per l’acquisto dei vaccini anti-Covid e per i farmaci per la cura dei pazienticon Covid sono “incrementate di 1,8 mld di euro per l’anno 2022”, riporta ancora la bozza.

Indennità personale sanitario

Per l’indennità di pronto soccorso dei medici e del personale del Ssn, “ai fini del riconoscimento delle particolari condizioni del lavoro svolto” nell’ambito dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro, la bozza delle legge di bilancio 2022 prevede “nei limiti degli importi annui lordi, 27 milioni di euro per la dirigenza medica e 63 milioni per il personale del comparto sanità, una specifica indennità di natura accessoria da riconoscere, in ragione dell’effettiva presenza in servizio, con decorrenza dal primo gennaio 2022”. Per la copertura sono previsti “90 milioni di euro, a decorrere dall’anno 2022, e si provvede a valere sul livello del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato”. (Adnkronos)

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