l sequestrato è un ingegnere di 41 anni: era con il padre, imprenditore di 76 anni.
E’ riuscito a scappare da un tentativo di rapimento attuato da ignoti con armi in pugno. E’ accaduto intorno alle 19 dello scorso 26 novembre a Marano di Napoli, quando un imprenditore 76enne e il figlio 51enne, ingegnere, sono stati aggrediti poco prima di entrare nella propria abitazione.
I due, titolari di un’impresa edile, erano a bordo di una Bmw quando sono comparsi i malviventi. Il 51enne è stato prelevato e portato via su un furgone da cui è riuscito a scendere e a scappare, in località Castel Belvedere, dopo una violenta colluttazione.
L’imprenditore è stato poi accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Pozzuoli dove è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni per lesioni al volto e alla tempia.
Indagini in corso da parte dei
carabinieri. I militari dell’Arma hanno effettuato una serie di rilievi sul
posto e acquisito le immagini di alcuni sistemi di videosorvorveglianza. Padre
e figlio hanno raccontato agli investigatori di non aver mai ricevuto minacce.