Elezioni Europee, il QdS incontra i candidati. Intervista alla sindaca di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, candidata per un posto nell’Europarlamento
AGRIGENTO – “Una grande scommessa che l’Italia non può perdere, e il mio partito Forza Italia non perderà. Quando il partito chiama, io sono sempre pronta. Alla base del mio programma ci sono l’agricoltura e la pesca, due risorse importanti per la nostra isola, non si può parlare di Europa se consideriamo le Isole un mondo diverso. Ma guardiamo anche all’immigrazione, all’energia, all’ambiente guardiamo alla sanità ed è proprio su questo punto che mi batterò per migliorare il potenziamento degli ospedali, perché la sanità deve essere un diritto di tutti e non un privilegio di pochi”. Così Margherita La Rocca Ruvolo a margine della presentazione della sua candidatura nella lista di Forza Italia nel collegio “Isole” per le elezioni europee dell’8 e 9 giugno, che si è svolta ad Agrigento in un convegno alla presenza del presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, di Marcello Caruso coordinatore regionale Forza Italia Sicilia, dell’onorevole Riccardo Gallo vicecoordinatore regionale Forza Italia Sicilia, di tanti militanti, amministratori locali, esponenti delle istituzioni di tutta la provincia, amici e simpatizzanti.
Insieme alla deputata regionale Ruvolo, che è anche sindaco di Montevago, tra i candidati figurano la deputata europea uscente Caterina Chinnici, il coordinatore siciliano di Noi Moderati Massimo Dell’Utri, l’assessore regionale Marco Falcone, la deputate regionale Bernardette Grasso, che è anche sindaco di Capri Leone, e l’assessore regionale Edy Tamajo.
La Rocca Ruvolo: “La Sicilia deve essere al centro del Mediterraneo”
“La Sicilia deve essere al centro del Mediterraneo, deve avere delle opportunità e dobbiamo sfruttare i finanziamenti del Pnrr che ci stanno dando la possibilità di poter investire non solo in infrastrutture, ma in tutto ciò che ci può portare verso questo terzo millennio preparati. Dobbiamo sfruttare le energie rinnovabili perché è importante, ma alcuni investimenti sono sovradimensionati, impattanti sul piano paesaggistico”, prosegue Margherita La Rocca Ruvolo facendo riferimento al progetto del mega parco eolico Portella, proposto dalla società Sicilia Wind e ricadente nei territori dei Comuni di Montevago, Menfi, Santa Margherita Belìce e Sambuca di Sicilia, con la previsione di collocare sette pale eoliche, ciascuna delle quali alta fino a 200 metri.
E sulla crisi idrica che sta investendo tutta la Sicilia, con la necessità di un vademecum da seguire per non sprecare l’acqua, con invasi vuoti e siccità, la candidata alle Europee dice: “È una crisi che riguarda l’agricoltura, ma sta toccando anche da vicino la vita dei cittadini. Dobbiamo lavorare sul ripristino delle reti idriche, oggi un colaborodo. L’acqua è un bene prezioso che non possiamo svendere, come fatto da qualcuno in passato e stiamo vedendo adesso gli effetti”.
Un tema caro al centro destra è chiaramente anche quello che riguarda le infrastrutture, primo fra tutti la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. “Un progetto importante che già il presidente Berlusconi aveva nella sua agenda dal 1994. Ritengo – prosegue La Rocca Ruvolo – che sia un’infrastruttura utile, indispensabile per unire la Sicilia al resto d’Italia, per unire il commercio, ma accanto a questo grande progetto bisogna pensare anche alle strade interne. La Sicilia va collegata meglio perché le aree interne soffrono proprio per questo mancato collegamento”.
Ed in questa campagna elettorale un avversario da battere è il partito dell’astensionismo. Partendo infatti dalle ultime elezioni europee, tenutesi nel maggio 2019, la Sicilia è risultata la seconda regione peggiore d’Italia dopo la Sardegna. Nell’Isola votò soltanto il 37,5% degli aventi diritto, oltre il 5% in meno delle scorse europee. Un dato che non dovrebbe essere sottovaluto dai politici, anzi, dovrebbe suonare come una seria minaccia. “Ai cittadini che non vanno a votare dico che questa è un’opportunità, sinonimo e segno di democrazia, che non può essere delegata ad altri. Ciascuno si deve sentire cittadino del proprio territorio, della propria Nazione e di questa Europa. Questi sono i motivi per cui si deve andare ad esprimere il proprio consenso”, ha concluso.
Margherita La Rocca Ruvolo, vicepresidente della Commissione Bilancio all’Ars e componente della commissione alla salute, è anche sindaco di Montevago, e di recente eletta per acclamazione coordinatrice provinciale di Forza Italia Agrigento; volontaria dell’Associazione Onlus “A Cuore Aperto”.