Serviranno a ristrutturare e ammodernare un’area che da tempo versa nel più totale degrado. Prevista l’accessibilità anche a chi è disabile, nuovi impianti di illuminazione e dei servizi igienici
MARSALA (TP) – Dal Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza, arriva un importante stanziamento per rimettere in sesto la stazione ferroviaria di Marsala e ammodernarla agli standard attuali. Si parla di ben 2,3 milioni di euro e sono previsti una ristrutturazione ma anche l’abbattimento delle barriere architettoniche e vari altri interventi di miglioramento.
La notizia del finanziamento l’ha ricevuta il sindaco in persona, Massimo Grillo, nel corso di un vertici a Roma avuto con gli enti interessati agli interventi, vale a dire Reti ferroviaria italiane (Rfi) ed Anas: “Un importante risultato per la città di Marsala che, dopo decenni, vede finalmente un’attenzione concreta da parte del governo nazionale sulla viabilità e le ferrovie della nostra città – afferma Grillo -. Un intervento che si aggiunge a quello relativo alla bretella di collegamento di circa due chilometri tra l’aeroporto di Birgi e la linea ferroviaria Marsala-Trapani, già inserita nel Pnrr dal governo Draghi per un finanziamento di 40 milioni di euro circa”.
Una manovra che si concretizza attraverso il via libera al progetto “Easy e Smart Station” che prevede nel dettaglio: i lavori necessari per garantire l’accessibilità in stazione delle persone a mobilità ridotta con realizzazione di sottopasso pedonale, due ascensori, innalzamento marciapiede, percorsi e mappe tattili per i non vedenti; il restauro del prospetto del fabbricato viaggiatori, della copertura e della pensilina; il rinnovo degli impianti di illuminazione, dei prospetti e delle aree aperte al pubblico ed il rifacimento dei servizi igienici. Un incontro a Roma che è stato promosso dal sottosegretario siciliano Giancarlo Cancellieri.
La stazione di Marsala è posta sulla linea Alcamo diramazione-Trapani via Castelvetrano. Serve il centro abitato di Marsala ed è dotata di due binari di circolazione al servizio dei viaggiatori, più un binario solo al servizio merci. Il fabbricato viaggiatori, di medie dimensioni e a due elevazioni, ospita la sala d’attesa, la biglietteria e il bar.
La stazione è gestita in telecomando da Palermo ed è servita dai treni regionali operati da Trenitalia sulla linea Trapani-Castelvetrano-Piraineto. Situata nel centro cittadino, la stazione si trova a pochi passi da via Roma che è la strada dello shopping marsalese, a circa un chilometro dal porto e a pochi passi dalla scuola media statale “Giuseppe Mazzini” e dagli uffici e poliambulatorio dell’ex Inam. Inoltre di fronte all’entrata della stazione sono ubicati supermercati, pizzerie, chioschi, bar, gelaterie e negozi. Insomma ha anche un’importante posizione strategica per una città che punta anche alla ricettività turistica. Nel corso del 2022 sarà definita in condivisione con il team tecnico della Rete Ferrovie Italiane la progettazione delle opere, con un inizio lavori previsto entro la fine dell’anno. La trasferta romana è stata anche l’occasione per fare il punto su un’altra opera molto importante per il territorio sul piano della viabilità, vale a dire la bretella autostradale Mazara-Marsala-Birgi, già finanziata per circa 134 milioni di euro.
“Ho monitorato al ministero lo stato della procedura di questo intervento, anche in rappresentanza dei sindaci di Mazara del Vallo e Petrosino – conclude il primo cittadino lilibetano – ed ho potuto registrare significativi passi in avanti: il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici si è già pronunciato e ha dato pareri e prescrizioni per un aggiornamento definitivo del progetto. Tra marzo e aprile prossimi, quindi, verrà trasmesso tutto al ministero della Transizione ecologica per la valutazione di incidenza ambientale”.