Differenziata, Marsala si gode il suo record: raccolta al 76% - QdS

Differenziata, Marsala si gode il suo record: raccolta al 76%

Vincenza Grimaudo

Differenziata, Marsala si gode il suo record: raccolta al 76%

martedì 19 Aprile 2022

Nella fascia dei Comuni con 80 mila abitanti mai raggiunta questa cifra nell’Isola, arriva anche la premialità: dalla Regione 100mila euro

Schizza notevolmente all’insù la raccolta differenziata a Marsala che raggiunge il record tra i comuni siciliani nella sua fascia di popolazione che si aggira sugli 80 mila abitanti.

Nella cittadina lilibetana l’amministrazione comunale mostra soddisfazione ma tiene alta la guardia perché ancora esistono delle situazioni, seppur marginali, da dover risolvere: “Come è dato sapere la percentuale di differenziata nel nostro Comune continua a crescere e siamo arrivati al 75,88%.

Siamo orgogliosamente primi, fra i grandi centri siciliani, tant’è che qualche giorno fa abbiamo ricevuto una significativa premialità – precisa l’assessore all’Ambiente della giunta guidata dal sindaco Massimo Grillo, Michele Milazzo -. Tutto questo però non basta perché è sempre necessario fare di più e meglio. Ecco perché desidero rivolgere un invito ai tanti marsalesi che ancora non si sono dotati dei mastelli a farlo al più presto anche per il fatto che adesso ve ne sono a sufficienza”.

Per ritirare i contenitori utili per la raccolta differenziata “porta a porta” chi non ne è ancora in possesso dovrà recarsi presso il nuovo front office di “Formula Ambiente” sito in via Pianto Romano.

L’ufficio sarà operativo il mercoledì dalle 14 alle 19 e il sabato dalle 8 alle 13. Per il ritiro dei mastelli è necessario essere muniti di documento di riconoscimento, codice fiscale ed essere in regola con l’iscrizione alla Tari. I disabili o gli anziani possono delegare un’altra persona al ritiro dei contenitori. Ulteriori informazioni possono essere chieste telefonando al numero verde 800601167. Da evidenziare che l’assenza del contenitore porterà anche a delle sanzioni.

Come evidenziato in una nota del Comune “chi ai controlli non viene trovato in regola con il possesso dei mastelli andrà incontro a una sanzione amministrativa di 300 euro ed in caso di reiterata inosservanza anche alla denuncia all’Autorità Giudiziaria. Per i titolari e gestori delle attività produttive inadempienti sarà anche disposta la chiusura immediata dell’attività che perdurerà fino alla regolarizzazione della propria posizione”.

A proposito di premialità proprio nelle scorse settimane la Regione Siciliana ha riconosciuto al Comune di Marsala uno stanziamento di 105 mila euro per aver raggiunto e abbondantemente superato il 65% di raccolta differenziata dei rifiuti nel 2020.

“Un risultato che ci inorgoglisce – dicono il sindaco Grillo e l’assessore Milazzo – e che ci fa capire che, a saldo delle criticità che si continuano a registrare e che si devono risolvere, stiamo andando nella giusta direzione. I numeri parlano chiaro: nel 2021 siamo al 75,88% di differenziata, 10 punti percentuali in più rispetto al momento in cui ci siamo insediati. E questo senza disporre aumenti della Tari per i contribuenti. Ancor più siamo soddisfatti se si considera che stiamo riuscendo ad ottenere questi risultati gestendo la raccolta porta a porta in una città-territorio come Marsala. A tal riguardo siamo grati alla maggior parte dei cittadini marsalesi che rispettano le regole di smaltimento differenziato e agli operatori di Formula Ambiente che attuano un ottimo servizio”.

Restano però ancora troppe le zone della città in cui si registrano criticità; troppi ancora i cittadini che non hanno ritirato i mastelli e che continuano a buttare i rifiuti in maniera indiscriminata in diverse zone del territorio. “Da parte nostra – aggiungono assessore e primo cittadino – abbiamo implementato i controlli. Le sanzioni sono state tante. Molto, però, dipende dalla collaborazione dei cittadini. Solo insieme potremo rendere la nostra città ancora più pulita e accogliente”.

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