Massacrata e uccisa a colpi di accetta, per il delitto fermato il figlio della vittima - QdS

Massacrata e uccisa a colpi di accetta, per il delitto fermato il figlio della vittima

Massacrata e uccisa a colpi di accetta, per il delitto fermato il figlio della vittima

Redazione  |
martedì 17 Giugno 2025

Tra madre e figlio sarebbe scoppiato un litigio degenerato poi, a quanto pare, nel delitto

Teresa Sommario, 54 anni, è stata trovata senza vita in un’abitazione a Racale (Lecce), al civico 6 di via Toscana. La donna sarebbe stata uccisa con un corpo contundente, forse un’accetta.

Le indagini

Come racconta today.it, gli investigatori hanno fermato il figlio di 21 anni, Filippo Manni. Sarebbe lui il presunto assassino: i carabinieri l’hanno raggiunto dopo una breve fuga. Tra madre e figlio sarebbe scoppiato un litigio degenerato poi, a quanto pare, nel delitto.

La tragica scoperta

A trovare il cadavere della donna sarebbe stato il figlio più piccolo di Teresa Sommario. Il ragazzo avrebbe rinvenuto la propria madre riversa a terra in una pozza di sangue. Così ha allertato i carabinieri e il 118.

Sul luogo sono subito arrivati i sanitari, ma per la donna non c’era più nulla da fare, le ferite erano troppo gravi. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Casarano, i militari del nucleo investigativo leccese e delle investigazioni scientifiche e gli agenti della polizia locale. Il giovane di 21 anni si trova ora in caserma per essere interrogato.

Le liti

Secondo primissimi accertamenti che andranno verificati, all’origine del matricidio ci sarebbero dissapori mai sopiti tra madre e figlio.

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