Inchiesta sulla latitanza di Matteo Messina Denaro. Gli indagati sono 6 a seguito del rinvenimento del condominio di Mazara del Vallo.
Continuano le investigazioni sull’inchiesta sulla latitanza di Matteo Messina Denaro. Gli indagati sono 6 a seguito del rinvenimento del condominio di Mazara del Vallo, in via Castelvetrano, frequentato fino al mese di ottobre del 2022 dal capomafia e dalla sua amante Lorena Lanceri. Sotto sequestro 2 chiavi al borss e alla donna che aprivano il cancello condominiale mentre altre due rinvenute nella disponibilità della sorella Rosalia Messina Denaro e di Andrea Bonafede aprivano due garage. In uno dei box, connessi tra loro, si trovava un materasso e nell’altro un appartamento. Sarebbe stato questo il covo usato dal latitante.
Inchiesta su Messina Denaro: ecco alcuni indagati
Sono sotto indagine i fratelli proprietari dei locali Sabrina e Giuseppe Caradonna. Nella dimora della donna è stata rinvenuta pure una pistola di proprietà del marito, Giuseppe Di Giorgi. Quest’ultimo è stato fermato per favoreggiamento aggravato, procurata inosservanza della pena e detenzione illegale di arma. La pistola con matricola contraffatta corrisponde all’arma di un carabiniere della Dia interrogato. Nel medesimo complesso condominiale un altro appartamento sarebbe stato frequentato dalla maestra Laura Bonafede: un’ulteriore persona sentimentalmente legata a Messina Denaro. La donna è attualmente detenuta. L’insegnante avrebbe fornito l’indirizzo della struttura in alcune pratiche relative alla scuola. Indagati i proprietari dell’abitazione.