Si sarebbero aggravate le condizioni di salute di Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa nostra arrestato la mattina del 16 gennaio alla clinica “La Maddalena” di Palermo.
Così come riportato dai colleghi de “Il Messaggero”, l’ex superlatitante si troverebbe attualmente nella Terapia Intensiva dell’ospedale “San Salvatore” de L’Aquila per essere sottoposto alle cure per combattere il tumore al colon che lo affligge da diverso tempo.
All’interno del nosocomio abruzzese sarebbero imponenti, in queste ore, le misure di sicurezza disposte. A inizio agosto Matteo Messina Denaro era stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza per risolvere un’occlusione intestinale.
Rimasto in Terapia Intensiva per qualche giorno, il boss era stato poi trasferito nel reparto destinato ai detenuti ristretti al regime di 41bis, nello stesso nosocomio abruzzese.
Adesso, però, la salute dell’ex primula rossa sarebbe diventata sempre più precaria, spingendo i medici del “San Salvatore” a ricorrere a una terapia contro il dolore, con la somministrazione di alcuni farmaci.
Nelle scorse settimane i legali di Matteo Messina Denaro avevano chiesto la scarcerazione dell’assistito, in considerazione del fatto che le sue condizioni di salute in rapido peggioramento non sarebbero compatibili con il regime del 41-bis.